Il WPT di Venezia ha chiuso i battenti della giornata inaugurale con un Marvin Rettenmaier da subito in splendida forma: il giocatore tedesco è infatti secondo nel chipcount dietro a Stephen Behm e davanti a Mike Sexton, ma la truppa italiana risponde facendo scendere in campo alcuni dei suoi giocatori più attesi, fra cui Alessio Isaia e Rocco Palumbo.
Il piemontese, che qui ottenne un successo memorabile nel 2011, si trova al momento sotto average a 39.900 fiches, mentre Palumbo ha uno stack attorno alla media, avendone imbustate 67.000 al termine dei primi otto livelli di gioco, che hanno già scremato i 65 iscritti, facendone proseguire soltanto 32 ma consentendo comunque il rebuy nella giornata di oggi.
Osservando il chipcount si fanno notare nella top ten Gianluca Rullo e Danilo Donnini (dove tra l'altro trova poso anche Kara Scott), mentre Daniele Mazzia ed Erion Islamay sono sopra average, con Paolo Compagno poco distante. Chi invece al momento si trova sotto la linea di galleggiamento ideale è Carla Solinas a 36.600, ma non significa che vantare una nazionalità diversa da quella italiana basti a mettere al riparo dalle tipiche insidie dei tornei.
Ne sanno qualcosa John "johne147" Eames - due milioni di dollari vinti grazie ai tornei su internet e recentemente vittorioso all'UKIPT di Londra - e Daniel Cates, entrambi con stack assai ridotti e che saranno quindi chiamati a un'impresa già da domani, quando sapremo meglio sia da quanti giocatori sarà composto il field che conseguentemente per quale montepremi ci si darà battaglia nei prossimi giorni, con tutta l'azione sul nostro blog live.
- Stephen Behm 188.000
- Marvin Rettenmaier 129.600
- Mike Sexton 99.900
- Raffaele Castro 96.000
- Gianluca Rullo 95.100
- Danilo Donnini 85.500
- Lauri Pesones 83.800
- Ivan Losi 81.300
- Kara Scott 81.200
- Martino Favaretto 80.000