Robert Mizrachi, vincitore di 3 braccialetti e fratello di "The Grinder" Mike Mizrachi, è il chipleader del final table di uno dei tornei tecnicamente più interessanti di questi primi giorni delle World Series of Poker: il $10,000 Stud Championship.
Peccato per l'uscita prematura di Max Pescatori: il Pirata italiano è partito male nel day 2 (ha perso 100.000 chips in una delle prime mani). E' riuscito a resistere da short per diverse ore prima dello scoppio della bolla ed è stato eliminato al 18esimo posto.

L'esperienza e lo spessore dei finalisti non può essere messo in discussione. Robert Mizrachi è un giocatore molto abile e skillato nelle varianti. Il veterano Ted Forrest invece non ha bisogno di presentazioni, stesso discorso per il francese (ex Full Tilt) David Benyamine e il tedesco (residente in Austria) George Danzer, giocatore dell'anno nel 2014.
Hanno iniziato la giornata in 33 e sono usciti per primi Anthony Zinno, Jason Mercier, Jason Somerville, John Racener e Phil Hellmuth.
Il tavolo finale:
1 Robert Mizrachi 1.371.000
2 Matt Grapenthien 1.157.000
3 Steve Weiss 682.000
4 Ted Forrest 447.000
5 David Benyamine 363.000
6 George Danzer 340.000
Tra gli eliminati ma a premio Bill Chen (uomo bolla del final table), il talentuoso Calvin Anderson, Adam Friedman, l'inglese Stephen Chidwick e l'italo australiano Jeff Lisandro (che si è assicurato un assegno da 14.500$). A chiudere la zona ITM ci ha pensato il brasiliano Felipe Ramos.
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Field di assoluto spessore tecnico, nonostante solo 87 entries e un prizepool di 817.800$. Al vincitore sarà assicurato un assegno da 242.622$.
Il payout:
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