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WSOP 2012 ev.10: Pescatori e Lisandro ko, vince Monnette

John Monnette, al secondo braccialetto WSOP in carrieraNiente da fare per Max Pescatori e Jeff Lisandro alle WSOP 2012: il braccialetto nell'evento #10 $5.000 Seven Card Stud va a un ottimo John Monnette, che così raggiunge proprio il pirata a 2 braccialetti in carriera.

Max aveva fatto sognare tutti noi, con una condotta di gara eccellente e uno stack a lungo tra i primi ma poi, come lui stesso ha raccontato dal suo profilo Facebook, ha perso 4 mani consecutive che lo hanno condannato alla 12ma posizione finale.

Max PescatoriD'altra parte, visti i bui alti e un payout ottimo ma non da cambiare la vita, l'unica via per il campione italiano era quella di cercare la vittoria. Purtroppo così non è stato, e le speranze italiane sono definitivamente tramontate quando Jeff Lisandro è uscito al 5° posto. Il "paisà" originario di Salerno ha dovuto dire addio alla prospettiva del suo sesto braccialetto: una caccia solo rimandata, in realtà, vista l'alta competitività che Jeff può garantire in tutte le discipline, e in questo il suo profilo ricalca quello di Max Pescatori.

La gloria è un discorso che oggi è riservato al solo John Monnette, pro statunitense ed eccellente variantista, che infatti si prende il secondo braccialetto in carriera dopo quello dello scorso anno ottenuto in un 2.500$ 8-game, a testimonianza delle attitudini del "neo-bi-braccialettato".

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Monnette supera in heads up un coriaceo Vin Huh, per un final table che termina così:

  1. John Monnette 190.826 $
  2. Huu Vinh 117.913 $
  3. Tim Finne 73.847 $
  4. Perry Friedman 53.460 $
  5. Jeff Lisandro 41.789 $
  6. Mark Dickstein 33.325 $
  7. Bryn Kenney 27.062 $
  8. Raymond Dehkharghani 22.332 $

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Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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