Poker live
Le World Series Of Poker del 2012 presenteranno diverse novità, fra cui cinque nuovi tornei mai giocati nell'appuntamento più importante dell'anno a Las Vegas: Jack Effel, tournament director delle WSOP, li ha così presentati uno per uno.
Cominciamo dal cosiddetto “mix max”, un torneo di No Limit Hold'em da 5.000 dollari nel quale si gioca prima in tavoli da nove giocatori, poi 6-max e quindi le fasi finali in heads-up: si tratta di un formato inventato in occasione delle WSOPE di Cannes del 2011 che ha riscosso un buon successo.
“In Francia potevamo giocare solo No Limit Hold'em e Pot Limit Omaha – spiega Effel – quindi ho pensato che avremmo potuto riunire più varianti di No Limit Hold'em in un solo torneo. L'idea del finale ad heads-up è stata di Daniel Negreanu”.
Un altro torneo che verosimilmente non mancherà di ottenere consensi è quello di heads-up da 3.000 dollari che alternerà No Limit Hold'em e Pot Limit Omaha: “In passato in molti ci hanno chiesto un evento heads-up di Pot Limit Omaha, e così abbiamo pensato a questa formula che credo porterà ad una competizione serrata”.
Ci sarà poi un evento di No Limit Hold'em da 2.500 dollari di buy-in con tavoli da soli quattro giocatori, dove quindi l'aggressività la farà più che mai da padrona: “Si tratta di una variante che nel poker online sta prendendo piede, è una variante che richiede intense capacità e ci aspettiamo che questo torneo faccia registrare oltre mille iscritti”.
Curioso anche l'evento di No Limit Hold'em da 1.500 dollari “Ante-Only”, senza cioè piccolo e grande buio ma con le ante ed un “bring-in”, come avviene nelle varianti Stud: “Si tratta di un tipo di torneo giocato in diverse parti del mondo e piuttosto popolare online – prosegue Effel – altrove lo giocano con bui costanti per tutta la durata del torneo, ma trattandosi di un ante only abbiamo preferito questa variazione”.
Infine, il torneo a cui davvero in pochi riusciranno a sedersi, ovvero quello da un milione di dollari di buy-in legato all'organizzazione benefica “One Drop”, evento sponsorizzato da Guy Laliberté: “Si tratterà di un torneo nel quale si scontreranno soltanto i migliori, con un braccialetto molto difficile da conquistare – predice ancora Effel – al momento abbiamo oltre venti iscritti su quarantotto posti disponibili, ma contiamo di riempirli tutti per l'inizio delle World Series”.
World Series che evidentemente sono attente alle esigenze delle nuove generazioni di professionisti con tornei più affini ai loro gusti: l'estate ora più che mai appare lontana, ma a Las Vegas sembra già fare piuttosto caldo...
