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WSOP 2012: Jason Mercier fa i miracoli!

Jason Mercier: grandioso recupero per lui!Si è da poco concluso il day 1 dell'event#2 WSOP 2012, un 1.500$ No Limit Hold'em che ha attirato 2101 partecipanti e un gran numero di top players, molti dei quali già out. Ha rischiato di essere fra questi ultmi Jason Mercier, ma il campione del team PokerStars si è reso autore di un miracoloso recupero.

Rimasto con 400 (quattrocento) chips dopo appena un'orbita e qualche minuto di gioco, Jason non ha mollato, riuscendo a risalire la china fino ai 42mila gettoni con cui ha chiuso il day 1. Quanti, tra quelli abituati come Mercier a buy-in ben più alti, non avrebbero mollato "lanciando" le chips al primo avversario che capita? Lui non lo ha fatto, aiutato sicuramente da un numero imprecisato di colpi che hanno "retto", ma il messaggio è chiaro: Jason Mercier c'è, e ha la stessa "fame" di sempre!

Marcello Marigliano, ancora in gioco a circa 40mila chipsE' lunga la lista dei VIP presenti al torneo che però non sono riusciti ad evitare l'eliminazione: spicca fra tutti Phil Ivey, ma dovranno cercarsi fortuna altrove anche ElkY, Negreanu, Mortensen, Shaun Deeb e il nostro Max Pescatori. Nei 237 rimasti ci sono invece altri due italiani: l'high stakes cash player Marcello Marigliano (98° a 40.100) e l'outsider Giorgio Fiory (182° a 19.600).

Assopoker Cup - Campione - tutte le info

Questa è la top ten:

  1. Sadan Turker GB 158,100
  2. Eli Elezra USA 155,900
  3. Ryan Snickles  USA 142,400
  4. Brandon Cantu  USA 130,100
  5. Peter Campo  USA 125,500
  6. Michael Lee USA 109,200
  7. Nicholas Verkaik CAN 105,600
  8. Thad Mitchell USA 99,700
  9. William Ryan USA 95,300
  10. Elliot Shmukler USA 95,200

Per il chipcount completo e per avere tutte le info sul torneo, non dimenticate il nostro WSOP 2012 Blog Live!

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Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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