Nulla da fare per Niccolò Caramatti: il giocatore italiano è stato eliminato al 45esimo posto vincendo così 6.784 $, mentre fra i 14 giocatori rimasti c'è ancora Phil Ivey, che deve guardarsi come tutti dal chipleader Taylor "ambiguosity" Paur.
In questo evento la vittoria vale 340.000 dollari, e sicuramente dopo l'ottimo avvio di ieri Caramatti cullava l'idea di una deep run ancora più insistita, ma in tornei di poker come questi dai field oceanici si è ben consapevoli di come il cammino sia sempre estremamente lungo.
Phil Ivey ha chiuso al nono posto con 285.000 fiches, uno stack da 35 big blinds: la media è di 443.000 fiches, e pensare che Taylor Paur ha uno stack che è pari al triplo.

Del resto il californiano non è uno sconosciuto: dal vivo vanta una deep run nel Main Event WSOP dello scorso anno ed un tavolo finale al No Limit Hold'em 6-max Championship, mentre nei tornei di poker online ha vinto 4.000.000 $, risultando Online Player Of The Year nel 2010.
Entrambi sono attesi da un finale caldissimo: il payout che conta dev'essere ancora conquistato, e sebbene molto diversi stiamo parlando di professionisti che tutto possono fare tranne che accontentarsi.
- Taylor Paur 1.318.000
- Alexander Barlow 792.000
- Adam Sanders 605.000
- Douglas Mackinnon 557.000
- Phillip Hui 419.000
- Daniel Idema 400.000
- Robert Deppe 371.000
- Tai Nguyen 359.000
- Phil Ivey 285.000
- Kyle Cartwright 267.000