I bookmakers inglesi scommettono sulla vecchia guardia in vista delle World Series of Poker. I nomi che occupano la griglia sono sempre i soliti: per Bet365 Phil Ivey è il favorito assoluto nel Main Event (quota 81).
Più generose le quote per Ladbrokes (Phil parte sempre in pole position ma viene pagato 125 volte la posta).
I quotisti vedono in seconda fila Daniel Negreanu (126) , Allen Cuningham (126) e Gus Hansen (126). Seguono Jason Mercier (151), Tom Dwan (176) e addirittura Chris Ferguson (176). C'è da aspettare un ritorno clamoroso di Jesus a Las Vegas? Molto più probabile pensare che gli analisti non siano propri aggiornati.
E' evidente che la lista non tiene conto delle ultime evoluzioni del panorama dei tornei live che vede tra i protagonisti senza dubbio la scuola tedesca (gli high rollers teutonici non sono neanche in lista nonostante l'exploit di George Danzer l'anno scorso) e i nomi emergenti del panorama internazionale come il nostro Mustapha 'Mustacchione' Kanit e Dario Sammartino.
L'unico italiano preso in considerazione è Max Pescatori (750 Ladbrokes). Jeff Lisandro parte da una quota di 100 per arrivare ad essere pagato fino a 500 volte.
Per onore di cronaca, tra i favoriti troviamo anche Antonio Esfandiari (201), Patrik Antonius (201), Phil Hellmuth (201) e Bertrand Grospellier (251).
Nella lotteria del Main Event forse meglio puntare su giocatori con quote molto alte (c'è una bella lista di players a 1.0001), come è stato l'anno scorso per Martin Jackobson. Ma puntare su un torneo del genere è senza dubbio una scommessa non profittevole nel lungo periodo.