Poker liveIl countdown delle WSOP 2015 conta ormai -13 e a due settimane scarse dall'inizio della manifestazione più attesa e desiderata dagli appassionati di poker, ecco alcune novità dell'ultim'ora. La più importante è senza ombra di dubbio la modifica al formato dei November Nine: il tavolo finale passa da due a tre giornate di gioco.
Fino all'anno scorso, infatti, i nove finalisti del Main Event WSOP si incontravano quattro mesi dopo il raggiungimento del final table per giocare in due giorni: il primo, per assottigliare il field a soli 3 left, e il secondo che avrebbe proclamato il nuovo campione del mondo.
I November Nine 2015, invece, avranno a disposizione una giornata in più. In quello che possiamo considerare il Day 1, domenica 8 novembre, il gioco andrà avanti fin quando non rimarranno 4 player. Lunedì 9 novembre si passerà dalla fase four-handed alla composizione dell'heads-up. Martedì 10, infine, il testa a testa che decreterà il vincitore del Main Event.
Una scelta, questa, che appare fortemente improntata alle esigenze televisive di ESPN, l'emittente che anche quest'anno si occuperà della copertura delle World Series of Poker. Ne gioverà probabilmente anche lo spettacolo, dato che i November Nine potranno 'diluire' i loro sforzi su 72 invece che 48 ore.
Tra le novità di minor risalto, da quest'anno il Global Poker Index sarà non solo sponsor delle WSOP, ma si occuperà anche di stilare la classifica di WSOP 2015 Player of the Year. Inoltre, le carte utilizzate al Rio All-Suite Hotel and Casino non saranno più fornite dalla Bycicle, ma dalla nostra Modiano, pronta a inviare 50.000 mazzi.
Infine, il Nevada Gaming Commission ha stabilito che durante le World Series of Poker, su WSOP.com sarà accettato un solo indirizzo IP per ubicazione, fatto salvo per quei giocatori che giocheranno in una delle proprietà Caesars sparse per il Nevada.
Una mossa che farà storcere sicuramente il naso a quei giocatori abituati a condividere un appartamento per il periodo delle World Series of Poker: questi infatti non potranno grindare dalla stessa location. Una noia soprattutto per quei gruppi di giocatori che avrebbero voluto partecipare insieme al primo evento 'braccialettato' online nella storia delle WSOP.
