Dovremo aspettare ancora un pochino per il calendario ufficiale delle WSOP 2016, ma in questi giorni è arrivata l'ennesima novità. A dirla tutta si tratta di un ritorno, perché a 33 anni di distanza dall'ultima edizione, alle prossime World Series of Poker si disputerà nuovamente un torneo a squadre con braccialetto in palio.
Una trasmissione sul poker che va in onda su una radio francese, RMC Poker Show, ha ospitato Gregory Chochon, direttore delle World Series of Poker per la Caesars Entertainment. Durante la trasmissione, Chochon ha annunciato che nel programma delle WSOP 2016 è stato aggiunto un Team Event.
I dettagli purtroppo sono ancora pochi, ma a quanto pare il Team Event delle WSOP 2016 avrà un buy-in di soli €1.000. Le squadre dovrebbero avere da un minimo di due a un massimo di quattro giocatori e a quanto apprendiamo il buy-in sarebbe a squadra, non a partecipante : questo renderebbe il Team Event il torneo più economico mai disputato alle World Series of Poker.
Anche il format non è stato chiarito del tutto, sebbene Chochon si sia riferito a una struttura simile alla Ryder Cup (golf) o alla Coppa Davis (tennis). Ancora da stabilire, inoltre, se i partecipanti si alterneranno al tavolo o se invece affronteranno un giocatore predeterminato della squadra avversaria.
Va da sé che quelle di Gregory Chochon sono soltanto anticipazioni e che il formato del Team Event potrebbe anche cambiare, prima della pubblicazione del calendario ufficiale delle WSOP 2016.
Dalle WSOP 1983 alle WSOP 2016: torna il Team Event
Sono passati tanti anni, ma come detto non sarà la prima edizione di un torneo a squadre con in palio un braccialetto. Dal 1979 al 1983, infatti, il programma delle World Series of Poker prevedeva un Mixed-Doubles Event, in cui un team formato da un uomo e una donna si alternavano ogni ora di gioco.
Nel 1979 si giocò in modalità Seven Card Stud, come anche dal 1981 in avanti, salvo una parentesi nel 1980 in cui si giocò a No Limit Hold'em. Dopo il 1983, il torneo a squadre fu rimosso dal calendario delle World Series of Poker.
La prima edizione fu vinta da Starla Brodie, che come partner aveva nientemeno che Doyle Brunson. Nel 1980 si impose il duo formato da A.J. Myers e Lynn Harvey, mentre l'anno successivo fu la volta di Frank Cardone e Juanda Matthews. Dopo la vittoria di David Sklansky e Dani Kelly nel 1982, l'ultima edizione del Team Event andò Jim e Donna Doman, marito e moglie.
La "sportificazione" continua?
Un evento a squadre, dal buy-in di appena $1.000 (a squadra o a partecipante, rimarrebbe comunque un evento abbordabile): sembra che le WSOP 2016 vogliano intraprendere quel percorso di 'sportificazione' del poker che sta tanto a cuore ad Alex Dreyfus, il papà dell'ormai quasi partente Global Poker League.
Non a caso, il manager francese ha twittato tutto il suo entusiasmo:
Aggiornamento: ulteriori dettagli sul Team Event delle WSOP 2016
Secondo quanto abbiamo appreso, il Team Event delle WSOP 2016 avrà una struttura che permetterà alle squadre di schierarsi, a scelta, con 2, 3 o 4 membri. Questo dovrebbe confermare che il buy-in di $1.000 è inteso per squadra, e non per giocatore: altrimenti ci sarebbe uno squilibrio evidente nel montepremi.
Inoltre, ciascun giocatore dovrà partecipare ad almeno un giro completo durante il torneo: si potrà chiedere il 'cambio' al proprio compagno in qualsiasi momento, ma non durante una mano: solo tra la fine della precedente e l'inizio della successiva. Infine, lo stack sarà uno solo per tutta la squadra.