Un'altra grande giornata di WSOP ha illuminato il Rio di Las Vegas. L'evento#10 si colora di azzurro, grazie al poker di alfieri che strappa il pass per il day 2. Niccolò Steffanini vola letteralmente nel count e Davide Suriano c'è fra i quattro italiani in corsa. Negli altri eventi, sognano il bracciale Michael Addamo e Justin Bonomo, rispettivamente nel "$1.500 NLH" e nel "$1.500 HORSE".
Non ha quindi tradito le attese l'evento#10, il "$1500 6-Handed No-Limit Hold'em". In 1.477 hanno versato la quota di iscrizione e cosi viene fuori un montepremi di 1.993.950$. In 222 andranno a premio, con una prima moneta da 346.008 dollari riservata al futuro campione. Sono già 183 i players rimasti in corsa e dunque sicuri di una ricompensa.

E' grande Italia in questo torneo, con Niccolò Steffanini terzo a fine giornata. Ha dalla sua 187.900 chips, con i soli Daniel Strelitz (250.800) e Eric Afriat (208.000) davanti a lui nel count. Per la truppa azzurra sono poi promossi Davide Suriano (56.800), Pasquale Grimaldi (49.800) e Alessio Di Cesare (38.500). Fra i big attenzione a Michael Mizrachi e Fedor Holz. Sono nella top ten con rispettivamente 163.100 e 150.000 unità. Fra i migliori 10, trovano posto anche Tom Cannuli (179.800) e Nick Rampone (137.500). Insomma ne vedremo delle belle nel day 2.
Questa la top ten del count:
1 Daniel Strelitz 250.800
2 Eric Afriat 208.000
3 Niccolo Steffanini 187.900
4 Tom Cannuli 179.800 359
5 Javier Garcirreynaldos 178.100
6 Michael Mizrachi 163.100
7 Fedor Holz 150.000
8 Nick Rampone 137.500
9 Phong Nguyen 135.000
10 Mike Sowers 133.000
L'evento#6, il $1500 No-Limit Hold'em, è ancora a caccia del campione. Servono infatti i supplementari in questo torneo, che vede in lotta quattro giocatori. Il final day non è bastato per assegnare il bracciale e così tutto è rimandato in serata. C'è Michael Addamo al comando dei quattro finalisti, con 6.595.000 chips. Un vantaggio abissale il suo, considerando che gli altri players sono lontani. In corsa c'è anche John Racener con 2.470.000 gettoni. Il vice-campione del mondo 2010 è ultimo nel count, ma la differenza con Peter Eichhardt e Davis Aarvik è davvero minima.

In 36 hanno ripreso la corsa in quello che doveva essere il vero final day. Hanno mancato l'appuntamento con il tavolo finale i vari Jason Orrell (32°), Justin Young (22°), il primatista di ring nelle WSOP Circuit Alex Masek (20°), Matt Berkey (18°) e Paul Siegel (13°). Raggiunge l'atto finale Anthony Zinno, che però si avvia alle casse in ottava piazza. La giornata si chiude con l'eliminazione al quinto posto dell'irlandese Tim Farrelly.
Questo il count ufficiale:
Seat 1: Davis Aarvik - 3,630,000
Seat 2: Peter Eichhardt - 2,640,000
Seat 3: John Racener - 2,470,000
Seat 4: Michael Addamo - 6,595,000
Questo il payout:
1st $438,417
2nd $270,842
3rd $196,202
4th $143,563
Grande spettacolo nell'evento#8, il "$1.500 HORSE". Sono rimasti in 20 a giocarsi il titolo e la prima moneta da 212 mila dollari. In testa al count troviamo Ben Ponzio con 837.000 gettoni. Un vantaggio cospicuo il suo, ma dovrà difendersi dagli attacchi di tanti big. Su tutti Justin Bonomo, il quale imbusta al secondo posto con 559.000 unità. Ritroveremo poi anche i vari Noah Bronstein (456.000), Ismael Bojang (362.000), Georgios Sotiropoulos (335.000), Scott Nguyen (270.000), Svetlana Gromenkova (256.000), Andre Akkari (236.000) e Matt Glantz (60.000).

Nel day 2 in 201 hanno ripreso posto ai tavoli a caccia delle 117 posizioni a premio. L'uomo bolla del torneo è Michael Jacoby, eliminato da Brandon Cantu in una mano di Seven Card Stud. Escono poi "In the Money" Adam Owen (94°), Brandon Cantu (79°), Brian Hastings (71°), Mike Sexton (66°) e l'ex leader del day 1 Naoya Kihara (48°).
Questa la top ten del count:
1 Ben Ponzio 837.000
2 Justin Bonomo 559.000
3 Noah Bronstein 456.000
4 Ismael Bojang 362.000
5 Christopher Vitch 357.000
6 Nick Kost 340.000
7 Georgios Sotiropoulos 335.000
8 Ian Johns 317.000
9 Craig Carrillo 306.000
10 Connor Berkowitz 302.000
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