Justin Bonomo vs Chris "Big Huni" Hunichen non solo ai tavoli delle WSOP ma anche su Twitter. Lo scontro si è aperto in modo molto duro con un tweet di "ZeeJustin" che punta il dito su un grave comportamento irresponsabile di un giocatore ma non fa nomi:
"Ho scoperto solo oggi, dopo 17 giorni, che ho giocato a poker con una persona che in quel momento aveva il Covid19 ed era sintomatico. E' risultato positivo subito dopo il torneo, ha giocato vicino a me per due giorni di fila. Sa come contattarmi ma non ha ancora fatto alcun tentativo per farmelo sapere".
Accuse molto gravi seppur in anonimo. Ad uscire allo scoperto è lo stesso accusato "Big Huni" che ha risposto, facendo però aumentare le perplessità, visto che era già sintomatico:
"Justin sta parlando di me qui! Innanzitutto, sta drammatizzando ed esagerando. Non sapevo di avere il Covid fino a dopo l'evento da 50k. Dopo aver giocato sono uscito con 7/8 dei miei migliori amici, mia moglie e mia cugina. Ho fumato narghilè, joints, etc".
Le premesse non sono proprio delle migliori.
Just found out today, that 17 days ago, I played poker next to someone who had Covid with symptoms at the time
This person tested positive for covid immediately after the tournament, played with me 2 days in a row, has my contact info, and still made no attempt to let me know
— Bonologic (@JustinBonomo) November 6, 2021
Bonomo, le accuse e l'autorete
Bonomo ha così rincarato la dose: "Questo comportamento è molto negligente. Le WSOP si candidano ad essere un evento super diffusore. Diavolo, sono andato all'EDC quel fine settimana non sapendo che avrei dovuto fare il test".
Jusint si riferisce al noto festival Electric Daisy Carnival (EDC) e suona come un'altra autorete (dopo quella di BigHuni).
Il festival era aperto solo ai vaccinati ma ha fatto registrare numerosi casi di positività. La stessa Veronica Kade ha contratto, per la seconda volta il Covid19, proprio all'EDC.
Per la partecipazione al festival musicale, Bonomo è stato aspramente criticato su Twitter, Hunichen gli ha dato dell'ipocrita, perché ha puntato il dito contro di lui e le WSOP ed è andato ad un evento che si è dimostrato molto più "pericoloso" dal punto di vista die contagi.
BigHuni: la tesi difensiva ed un atteggiamento superficiale
BigHuni afferma di aver contattato tutti i finalisti del tavolo finale dell'evento da 50k: "sono stato lì per 20 minuti".
"Ognuno dei miei amici/moglie/figli/cugina è risultato negativo nei due giorni successivi. Ho comprato 40 test rapidi e tutti hanno fatto il test in modo costante". Tutti negativi.
Il problema è che il virus, in media, emerge nei test dopo 11 giorni (dato medio che è stato calcolato su milioni di casi).
Sul ritardo nella notifica della sua positività Hunichen si giustifica: "ero molto preso dal Covid19 in quel momento, ero concentrato nel sopravvivere. Con senno di poi, probabilmente avrei dovuto avvisare tutti".
Poi si giustifica per la mancata notifica a Bonomo: "non credo sia sbagliato che non l'abbia fatto. Ogni singola persona a stretto contatto con me nell'evento da 50k è risultata negativa, per questo motivo non c'era bisogno di contattare Bonomo o qualsiasi altra persona. Inoltre, Bonomo ha fatto il test subito dopo l'EDC? In caso contrario...".
Molta superficialità nell'atteggiamento di tutti i protagonisti che ignorano le reali dinamiche e tempi d'incubazione del virus.
Big Huni poi ha anche la capacità di passare dalla parte dell'accusato (molto negligente) a quella dell'accusatore sfruttando una dichiarazione di Justin che ammetteva di avere in famiglia persone immunodepresse e a rischio:
"Bonomo è un vero ipocrita. Se hai familiari a rischio allora si spera che tu abbia fatto il test subito dopo l'EDC. Affermare che eri preoccupato che le WSOP fossero un super diffusore e poi andare all' EDC è di per sé un pò ironico".