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WSOP Circuit: Simone Lombardo terzo al Mystery di Rozvadov per 25k

Proseguono le operazioni al WSOP Circuit di Rozvadov e abbiamo un italiano che ha davvero sfiorato l'anello. Si tratta di Simone Lombardo, che è andato benissimo nel Mystery Bounty. Nel Lucky 7s andiamo avanti con due elementi.

WSOP Circuit: Simone Lombardo terzo nel Mystery Bounty

Alla fine sono stati 737, i paganti a questo Mystery Bounty da 550€ del WSOP Circuit in corso al King's di Rozvadov. Sfortunatamente, non abbiamo alcuna informazione sulla parte di montepremi destinata al pool delle taglie misteriose, ovvero di 200€ a testa. Quello che segue, pertanto, è il resoconto finale solo per la parte di buy-in canonica, ovvero 300+50€.

La bella notizia è che un italiano ha sfiorato il successo e relativo anello: parliamo del siciliano Simone Lombardo, non nuovo a imprese in quel di Rozvadov e stavolta terzo per 25.100€. La vittoria è andata al tedesco "Dircooles", sull'israeliano Anzio.

Questo il final table:

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Posizione finaleNomeCognomeNicknameNazionePremio
1DircoolesGermany€ 43.350
2EdenAnzioIsrael€ 31.000
3SimoneLombardoItaly€ 25.100
4Andreas ThomasGondromGermany€ 11.500
5DaraMostarGermany€ 9.050
6MykytaAndrusiakUkraine€ 7.100
7JacekSkiscimPoland€ 5.300
8Randy MarshGermany€ 3.675
9MohamadIbrahim HabhabGermany€ 2.900

Lucky 7s: Giovanni Giudice e Andrea Dal Bo al final day

Sarà invece oggi il final day del Lucky 7s, torneo da 777€ con 100.000€ a montepremi, incluso un ticket da 10.350€ valido per il WSOPE Main Event 2024, riservato al vincitore. 233 gli ingressi totali al torneo, 43 i rimasti a caccia dell'anello. In testa c'è l'ucraino Turych, mentre le chance degli italiani sono affidate a due elementi. Quello con la miglior situazione è Giovanni Giudice, qualificato con 190.000 in chips, ma non è tagliato fuori nemmeno Andrea Dal Bo: 157.000 di stack per lui.

Immagine di copertina: Simone Lombardo (repertorio)

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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