A Cherokee, in North Carolina, è accaduto uno di quegli episodi tra il bizzarro e l'inquietante, fortunatamente senza conseguenze per nessuno. Durante il Main Event del WSOP Circuit, un uomo ha fatto irruzione rovesciando tre tavoli con carte e fiches, prima di venire bloccato dalla security.
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WSOP Circuit: uomo semina il panico rovesciando tavoli durante il day 2, bloccato
Il tutto è accaduto durante il day 2 del Main Event WSOP Circuit da 1.700 dollari di buy-in, che si sta svolgendo all'Harrah's Cherokee e che ha attratto 1.710 paganti.
Al rientro da una pausa, mentre i 65 giocatori rimasti erano in procinto di riprendere i propri posti, un uomo ha fatto irruzione in sala, urlando e riuscendo a rovesciare tre tavoli del torneo, prima di venire a sua volta fermato dalla security del casinò.
Non è stata resa nota l'identità dell'uomo, che comunque non era sicuramente coinvolto nel torneo. In un primo momento, si era sparsa la voce che poteva trattarsi di un giocatore precedentemente bannato a vita dalla room o dal circuito, ma l'ipotesi è stata smentita.
Diversi giocatori lo hanno sentito esclamare che "Dio gli aveva chiesto di farlo"...
Quel che è certo, è che i giocatori sono stati mandati in una ulteriore pausa forzata, per una singola quanto enorme ragione: si dovevano ricostruire tutti gli stack andati per aria insieme ai tavoli.
Un Hall of famer della NFL tra i player danneggiati
Dopo quasi due ore, aiutandosi con testimonianze e dichiarazioni dei giocatori e con i filmati del circuito interno, lo staff è riuscito a ricostruire tutti i circa 25 stack dei giocatori coinvolti nella disavventura. Tra loro c'era anche Richard Seymour, tre volte campione del Super Bowl con i New England Patriots e membro della Hall Of Fame NFL. Sfortunatamente per l'ex defensive tackle, non è stato poi tra i 18 che hanno concluso un day 2 molto più lungo di quanto chiunque potesse mai prevedere.
Il video
Questo il filmato diffuso dal popolare TD Matt Savage sul suo account X:
Leif Force tra i 18 rimasti
I 18 giocatori rimasti, che dopo questa disavventura avranno avuto avuto bisogno di dormire qualche ora in più, torneranno questa notte per il final day. Già virtualmente in tasca di tutti ci sono 12.833$ di minimum cash, ma l'obiettivo comune è il "Ring" accompagnato in questo caso da un premio di 368.380$. Tra i pretendenti al trono anche un volto noto del poker USA come Leif Force, un braccialetto WSIP (nell'evento Heads Up NLHE/PLO del 2012) e tre ring WSOP Circuit in carriera.