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WSOP ev 31: Greenstein hot, vince il cavallino di Hachem

Barry Greenstein fallisce l’assalto al quarto titolo WSOP, sfiorando il colpaccio nell'evento 31, 1.500$ Pot Limit Omaha Hi-Low Split 8 or Better. Ad indossare il braccialetto al polso è l'australiano Jarred Graham, 24enne giocatore di cash game, pupillo di Joe Hachem.

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Hachem (nella foto in alto con Graham) ha stakato in questi anni Graham nel cash live e online. In tutte le fasi del torneo, l'ex campione del Main Event WSOP ha dato consigli all'amico, seguendolo nei momenti decisivi. D’altronde Graham doveva fronteggiare avversari di grande esperienza. Il tavolo finale vedeva al via tre detentori di braccialetti: Perry Green, Barry Greenstein (tre titoli a testa per entrambi) e  Eric Rodawig.

L'evento 31 ha registrato l'iscrizione di 936 giocatori, per un montepremi di $1,263,600. A premio i primi 117, tra i quali Jason Mercier (83°), Ryan Lenaghan (59°), Nick Binger (58°), Mitch Schock (48°), Allen Cunningham (44°), David Sands (41°) e l’italo australiano Jeff Lisandro (24°). Il payout del final table:

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1 Jarred Graham - $255,942
2 Marco Johnson - $158,379
3 Barry Greenstein - $99,091
4 Noomis Jones - $71,924
5 Gabriel Blumenthal - $53,096
6 Loni Harwood - $39,803
7 Eric Rodawig - $30,275
8 Joao Pires - $23,338
9 Perry Green - $18,233

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Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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