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WSOP: Sammartino nell'altalena dello Short Deck, oggi se la gioca a 18 left

Dopo la cocente delusione arrivata dal High Roller di due giorni fa, Dario Sammartino, uno dei nostri giocatori di punta a queste WSOP 2019, ci riprova e investe $10.000 iscrivendosi all’evento #8, lo Short Deck. 

I giocatori hanno cominciato con 30.000 chips e un rientro gratuito, per giocare quest’oggi 8 livelli in modalità 6-Handed con un mazzo di 36 carte, senza i 2, 3, 4 e 5. 

Gabe Patgorsky, il chipleader provvisorio

In virtù di questa modifica il Flush batte il Full-House, mentre il resto della scala dei valori che fa riferimento al mazzo da 56, rimane invariata.

Dei 61 giocatori che hanno preso parte al Day 1, 18 torneranno al Day 2 (le iscrizioni chiuderanno domani), e tra loro è presente anche il partenopeo. 

La discreta giornata di Dario comincia quando Gabe Patgorski betta sul flop j 6 a , originando il call di Sammartino. 

Turn j e river 9 , sui quali entrambi i giocatori checkano. Dario mostra k q e porta a casa il suo primo piatto con K High, salendo a 45.000.

Poco dopo Sammartino fa sua una eliminazione eccellente, spedendo Cary Katz alla cassa quando i due le mettono tutte dentro su a 8 7 . Il kicker che accompagna l’asso di Sammartino è una q , quello di Katz un 10 e, dopo un doppio 9 sceso tra turn e river, Dario sale a 60.000.

Dario termina il suo primo set di chips quando 3betta all in da Bottone per circa 16k con j 10 e viene chiamato dall’original raiser, Danny Tang che risponde con a k . Il board non regala gioie a Sammartino, al quale vengono portati altri 30.000 in chips (il suo re-entry gratuito).

Anche il secondo set di gettoni non placa l’aggressività del napoletano, subito in action ancora contro Tang il quale questa volta si arrende sulla seconda CBet di Dario su board k q 7 j . Con questa mano Sammartino ritorna a 45.000. 

Il momento migliore dell’italiano comincia adesso e dura ben tre livelli che lo portano in testa al count con 155.000 fino a quando Bonomo non dimezza lo stack dell'azzurro

Justin Bonomo

La mano non si conosce, ma Bonomo mostra k q su un board q k j q j , un full miglior di quello di Dario che gira a j .

Nell’ultimo livello di giornata Dario continua nella sua altalena fino a chiudere con 115.200 chips, nella parte bassa del count. 

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Si riparte questa sera con Big/Small 0-0, Ante 1.000. 

Tra gli eliminati durante la giornata, sono degni di menzione Erik Seidel, David Peters, Sam Higgs, Anthony Zinno e Daniel Negreanu.

Passano al day 2 giocatori del calibro di  Galen Hall, (266,000), Ben Lamb (209,300), Jason Somerville (123,600) e Justin Bonomo (107,300).

Questo il count dei primi:

 

Pics Courtesy PokerNews

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.
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