A poco meno di quattro mesi di distanza dall’aver sfiorato il titolo di campione del mondo, Dario Sammartino ci ha riprovato con tutte le sue forze, ma ancora una volta si è dovuto arrendere quando il sogno sembrava ormai vicino dal realizzarsi.
Il ‘Mad Genius’ si è issato fino al 4° posto del WSOPE 2019 Main Event, dopo il 2° del WSOP 2019 Main Event, e si consola con un piccolo record: tra i soli quattro giocatori ad aver raggiunto il tavolo finale dei due Main Event WSOP, è quello che ha vinto di più.
Ma siamo sicuri che Dario avrebbe preferito ben altri record…
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Dario Sammartino da battaglia…
Il final day del WSOPE 2019 Main Event non era iniziato certamente con il piede giusto per il nostro Dario Sammartino. Qualche piccolo piatto insignificante, carte e soprattutto board che non girano e alla prima pausa l’azzurro scivolava al 5° posto del chip count.
Poi, come vi raccontavamo qui, finalmente un double up contro il futuro vincitore Alexandros Kolonias e un po’ di ossigeno per Dario, che grazie a questo colpo con KK contro JJ si riportava in linea di galleggiamento.
Il secondo double-up arrrivava contro Anh Do e rappresentava probabilmente l’apice della giornata di Dario Sammartino. Da cutoff, il campano mandava i resti (circa 5,1 milioni di chip) con J J e trovava il call di Do con Q Q .
Al flop, 10 10 2 sembrava quasi finita, ma un J faceva esultare Dario e la crew italiana accorsa per tifarlo, prima che un inutile 8 al river sancisse che no, per Sammartino non era ancora arrivata l’ora di alzarsi dal tavolo.
… ma non basta
La speranza che quel colpo di fortuna fosse il preludio di una clamorosa rimonta, però, si infrangeva quando Dario mandava ancora la vasca con A J da small blind. Anthony Zinno con K **fT* decideva di chiamare e trovava la top pair al flop che spediva il nostro a soli 3 big blind.
Sammartino riusciva a raddoppiare nuovamente contro Zinno, ma il suo Main Event si interrompeva al termine della mano successiva, giocata in all-in con A K . Da bottone, Claas Segebrecht chiamava con J 10 e trovava un board amico: 3 J 9 7 2 .
Per Dario arrivava dunque un 4° posto da €341.702, un risultato che molti sognerebbero di raggiungere, ma che per il ‘Mad Genius’ – ne siamo sicuri – ha un sapore più amaro che dolce.
"L’altro" final table

Il primo giocatore ad abbandonare i fantastici 6 è stato Rifat Palevic, eliminato con K-2 dalle donne di Anh Do. Lo stesso Do è poi uscito in 5° posizione, quando il suo K-9 nulla ha potuto contro la pocket pair di re di Segebrecht. 3° posto per Anthony Zinno, il cui A-9 è stato superato dal J-T di Kolonias grazie a un jack al flop.
Il titolo del WSOPE 2019 Main Event se lo sono giocato Alexandros Kolonias e Claas Segebrecht, con il greco a partire in vantaggio rispetto all’avversario. Kolonias ha messo subito le cose in chiaro, prendendo il largo grazie a un set chiuso al turn.
Segebrecht ha provato a recuperare vincendo un piatto grosso con un full d’assi, ma meno di mezz’ora dopo è andato all-in con coppia di tre, trovando il call dell’avversario con A-K suited. Un re al flop decretava la fine delle ostilità, concedendo la vittoria all’ellenico.
WSOPE 2019 Main Event: il payout del final table
- Alexandros Kolonias €1.133.678
- Claas Segebrecht €700.639
- Anthony Zinno €485.291
- Dario Sammartino €341.702
- Anh Do €244.653
- Rifat Palevic €178.171
- Julien Martini €132.017
- Jakob Madsen €99.555