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Nicola Angelini - WSOPE

WSOPE 2022: il Main Event parte con 34 italiani qualificati e chipleader azzurro!

Era molto atteso, questo WSOPE 2022 Main Event. E il torneo live più importante in terra europea non ha tradito le attese, con un day 1A da 514 ingressi che da soli bastano a coprire il garantito da 5 milioni di euro. Arrivano grandi notizie dai nostri rappresentanti, poiché sono italiani 34 dei 343 qualificati, compreso il chipleader Rolando Camardese.

WSOPE 2022 Main Event, day 1A: guida Camardese, Andrian e Angelini super

Il record è davvero dietro l’angolo, poiché il massimo di partecipanti nella storia del WSOPE Main Event è di 688, stabilito lo scorso anno nell’edizione che vide il successo di Josef Gulas Jr su Johan Guilbert. Difficile pensare che tale primato non venga stracciato dal day 1B di oggi, quando altri giocatori si siederanno dopo aver pagato 10.350€ di buy-in (o usufruendo di qualche ticket vinto), a caccia dei 5 milioni garantiti, montepremi peraltro già “cappato” dai soli partecipanti al day 1A.

Le buone notizie per il poker azzurro arrivano innanzitutto da Rolando Camardese, player italiano di origine ma residente nei Paesi Bassi, che è riuscito ad accumulare un mostruoso stack da 559.800 che gli vale la chip lead assoluta! E in top 10 ci sono altri due italiani piuttosto caldi, come Simone Andrian e Nicola Angelini. Eccoli, i primi 10:

1 Rolando Camardese Italy 559,800
2 Milan Aloric Serbia 486,900
3 Xiaozhe Liu China 437,000
4 Kilian Dris France 421,100
5 Simone Andrian Italy 411,000
6 Dzelo Marinze Bosnia and Herzegovina 408,400
7 Patrick Brooks United Kingdom 398,000
8 Nicola Angelini Italy 388,300 (foto)
9 Timo Kamphues Germany 376,000
10 Jonas Kronwitter Germany 369,000

Gli altri italiani qualificati

Ma il day 1A ha promosso anche ulteriori 31 giocatori azzurri, che andiamo a vedere nel dettaglio:

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  • Giovanni Petroni 276.000
  • Simone Demasi 254.000
  • Danilo Cisternino 246.600
  • Luigi Andrea Shehadeh 224.600
  • Gennaro Proscia 219.900
  • Luca Marchetti 214.600
  • Davide Suriano 211.500
  • Besmir Hodaj 194,000
  • Gianluca Petrone 184.400
  • Giuliano Bendinelli 183.400
  • Fabrizio D’Agostino 180.000
  • Raffaele Zambo 179.300
  • Gennaro Nevano 163.700
  • Flaviano Cammisuli 161.100
  • Diego Montone 147.500
  • Vito Giuseppe Vella 142.300
  • Dario Delpiano 137.400
  • Nicola D’Anselmo 136.000
  • Filippo Ragone 134.100
  • Carlo Savinelli 127.000
  • Demetrio Caminita 121.500
  • Fausto Tantillo 111.000
  • Giorgio Montebelli 108.500
  • Giovanni Giudice 92.300
  • Leonardo Sabatino 78.500
  • Giuseppe Zarbo 75.500
  • Adolfo D’Aniello 70.700
  • Roberto Tassi 70.400
  • Emanuele De Lemmi 66.400
  • Nicola Sasso 55.000
  • Danilo Donnini 51.900

Dario e Peluso KO, c’è anche Isildur!

Niente da fare invece per un altro dei più attesi al King’s, ovvero Dario Sammartino. Il campione napoletano non ha superato il day 1A, ma probabilmente ci riproverà oggi. Tra gli eliminati italiani anche il fresco braccialettato Fabio Peluso.

Scorrendo il chipcount dei qualificati, si notano ovviamente tanti nomi noti. Tra tutti, impossibile non notare la presenza di Viktor Blom. Il celebre “Isildur1” è tornato ai tavoli dopo qualche tempo, pagando forse la ruggine con un 298° posto provvisorio a quota 59.600.

Diamond High Roller: vince il turco Kisacikoglu

Il braccialetto più ricco assegnato finora è finito al polso del turco Orpen Kisacikoglu, che è riuscito a mettere tutti d’accordo in un field da paura come quello del 50k Diamond High Roller da 50.000€ di buy-in. Sam Grafton ha sfiorato un nuovo successo negli High Roller, dopo il 200k di Cipro vinto qualche mese fa. Terzo gradino dell’ideale podio per Shaun Deeb. Di seguito il payout del torneo:

  1. Orpen Kisacikoglu – €748,106
  2. Sam Grafton – €462,363
  3. Shaun Deeb – €313,919
  4. Nick Petrangelo – €220,045
  5. Timothy Adams – €159,413
  6. Daniel Pidin – €119,492
  7. Daniel Dvoress – €92,787

Immagine di copertina: Nicola Angelini (courtesy PokerNews & Christian Zetzsche)

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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