Al King’s di Rozvadov ci siamo lasciati alle spalle un’altra giornata pregna di gioco e grandi eventi, per le WSOPE 2022. C’è innanzitutto da celebrare la vittoria di Paul Phua, che dopo tanti anni e moltissimi high roller giocati mette le mani sul primo braccialetto WSOP in carriera. Giuliano Bendinelli si fa strada nello Short Deck, mentre gli italiani sono tutti out nel 6-handed dove Max Kruse potrebbe fare …gol.
WSOPE 2022: prima gioia per Phua, beffati Deeb e Negreanu
Quando, al Platinum High Roller da 25mila euro, sono rimasti in corsa Shaun Deeb, Daniel Negreanu, Paul Phua e Gab Yong Kim, alzi la mano l’appassionato che non sognava un heads up tra i primi due. Detto fatto, Daniel quarto e Shaun terzo…
La giornata era ripresa con 34 giocatori rimasti, ovvero i 30 left dal day 1 più i 4 che hanno fatto late registration pagando 25.000€ per 20 big blinds. tra questi anche il forte finlandese Joni Jouhkimainen, ma l’unico ad andare a premio di questi è stato alla fine il suo connazionale Eelis Parssinen.
Al final table le cose sono mutate più volte, come capita spesso nei tornei di poker e in particolare negli high roller. Alla fine in heads up sono rimasti due giocatori asiatici, habituée di buy-in altissimi o proibitivi.
Questo il payout del tavolo finale:
1 Paul Phua Malaysia €482,433
2 Gab Yong Kim South Korea €298,163
3 Shaun Deeb United States €205,566
4 Daniel Negreanu Canada €146,370
5 Julien Martini France €107,752
6 Ben Heath United Kingdom €82,104
7 Wayne Heung Hong Kong €64,835
8 Eelis Parssinen Finland €53,129
9 Espen Jorstad Norway €45,242
Giuliano Bendinelli si rilancia nello Short Deck: è caccia al braccialetto
A proposito di 25k Platinum High Roller, l’unico italiano presente era Giuliano Bendinelli, che però era uscito durante il day 1. Il campione genovese si è poi rifatto nell’event #9, 2.200€ Short Deck, torneo dal quale arrivano ottime notizie. Dei 91 iscritti, solo in 14 arrivano al day 2 e tre di questi sono con la bandiera tricolore accanto al cognome:
1 Tom Johnatan Or Paz Israel 718,000
2 Jakub Koleckar Czech Republic 552,000
3 Felipe Tavares Ramos Brazil 419,000
4 Arian Mohammad Kashi Denmark 417,000
5 Helmut Phung Germany 392,000
6 Chi Hang Daniel Tang United Kingdom 372,000
7 Adrien Willy Guyon France 366,000
8 Giuliano Bendinelli Italy 364,000
9 Emil Bise Switzerland 279,000
10 Simeon Tsonev Tsonev Bulgaria 272,000
11 Roberto Tassi Italy 173,000
12 Alexander Peter Sack Germany 85,000
13 Jorryt Van Hoof Netherlands 80,000
14 Pasquale Fiorillo Italy 77,000
I 14 left, tutti già a premio, giocheranno oggi per una prima moneta da quasi 50mila euro, ma soprattutto per l’agognato braccialetto.
WSOPE 2022 Event #7: ciao Italia nel 6-max, Max Kruse sogna
Nonostante le ottime premesse, niente da fare per i giocatori italiani nell’event #7 delle WSOPE 2022, 1.650€ No Limit Hold’em 6-handed. A un certo punto avevamo 3 italiani su 10 left, ma sono stati eliminati tutti in sequenza. Il costante Mario Colavita è stato il migliore dei nostri. Di seguito il payout degli italiani a premio in questo torneo:
8° Mario Colavita 11.606€
9° Giorgio Montebelli 9.046€
10° Marcello Miniucchi 7.191€
16° Carlo Savinelli 4.082€
25° Giovanni Nava 3.526€
32° Simone Andrian 3.112€
37° Fausto Tantillo 3.112€
44° Alberto Speranzoni 2.723€
49° Nicola Sasso 2.723€
51° Fabio Peluso 2.723€
52° Simone Demasi 2.723€
In corsa restano in 5, con la chance di Max Kruse che è in grande evidenza. Il calciatore tedesco è un grande specialista di varianti, ma si difende bene un po’ in tutte le specialità e questo ce lo aveva detto anche Dario Sammartino. Interpellato sui calciatori nel poker, Dario aveva detto “se dovessi bettare su un calciatore che farà il poker pro quando smette, direi senza esitazioni Max Kruse”.
Infortunato all’anca da settembre, Kruse è in un momento delicato della carriera. A 34 anni si trova in rapporti difficili con il suo club, il Wolfsburg, in cui era tornato dopo 6 anni. Si moltiplicano le voci su un suo possibile trasferimento a gennaio, ma non è da escludere che la profezia di Dario Sammartino possa avverarsi prima del previsto. Soprattutto se oggi Max riuscisse a prevalere, partendo da questa situazione:
Dorian Melchers – 5,590,000
Max Kruse – 4,995,000
Farid Jattin – 3,680,000
Leonid Yanovski – 1,585,000
Orhan Sen – 660,000
Il bomber teutonico dovrà guardarsi soprattutto dal caldissimo francese Melchers, ma anche l’esperto Jattin è avversario duro. Vedremo oggi, in diretta streaming, come si comporterà Max Kruse.
Immagine di copertina: Max Kruse (courtesy WSOP.com & Tomas Stacha)