Vai al contenuto

Come adattarsi ai tornei di Limit Hold'em

Un tempo variante di gran lunga più diffusa del poker texano, il Limit Hold'em oggi appare una specialità ormai rara, praticamente in via di estinzione in particolare nella modalità torneo. Ma con l'avvicinarsi dell'evento Limit dell'ICOOP 2012 di PokerStars (in programma tra una settimana), è il caso di andare a ripassare qualche consiglio per i tornei di questa specialità.

Quello che segue è un articolo scritto tre anni fa da Aaron Bartley, ex red pro di Full Tilt Poker.

Una delle differenze principali tra tornei limit e no limit è in questi ultimi una grande mano può determinare la tua eliminazione o farti raggiungere il tavolo finale, mentre in un torneo Limit Hold‘em una singola mano non potrà mai influenzare il tuo intero torneo.

Dovresti quindi affrontare un torneo Limit Hold‘em come giocheresti una partita cash, accumulando cioè lentamente le chips e cercando di limitare gli errori.
Una buona regola che i giocatori che passano dai tornei No Limit a quelli Limit Hold‘em dovrebbero seguire è quella di giocare un po' più chiusi prima del flop e un pò più aperti dopo.

Road to Campione

Ci sono diverse ragioni per cui dovresti giocare più chiuso pre-flop in un torneo Limit Hold ‘em. La prima è che riuscirai molto raramente a far foldare gli avversari con un singolo raise preflop. Non c’è motivo di cercare di spingere un avversario a passare, se hai una mano debole.

Un’altra ragione per giocare più chiusi prima del flop è che non ci sono ante, nei tornei Limit. Visto che le ante entrano in gioco così presto nei tornei di No Limit Hold‘em, devi iniziare a rubare i piatti e a bluffare per non lasciare che il tuo stack si azzeri. In un torneo Limit ci sono pochi motivi per tentare queste mosse, proprio perché non ci sono le ante. Se vuoi puoi semplicemente aspettare ad entrare in gioco con le tue chips senza preoccuparti troppo di restare indietro.

Mentre devi giocare più chiuso in un torneo Limit prima del flop, devi aprirti di più dopo il flop. Ci sono diverse ragione anche per questo. Essendo le puntate limitate, sai esattamente quanto ti costerà chiamare fino alla fine, anche se perdi la mano. Non ti costerà molto scoprire se il tuo avversario sta bluffando, o magari tentare di pescare la carta che ti faccia chiudere un progetto. A meno che tu non stia giocando contro un avversario estremamente chiuso, potrai chiamare tranquillamente un paio di puntate.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Mettiamo ad esempio che rilanci dal bottone del dealer con A-K, il big blind chiama e al flop escono 9-9-2. Il tuo avversario fa check, tu punti e lui chiama. Al turn esce un 6 e fate check entrambi. Al river scende una carta innocua, ma stavolta il tuo avversario punta. Sebbene tu abbia solo asso carta alta, non dovresti avere paura di chiamare. Visto che hai mostrato debolezza al turn facendo solo check, lui potrebbe puntare con qualsiasi mano. Potrebbe anche avere una coppia e batterti, ma magari ha un asso con un kicker più debole o è in bluff.

Se la stessa situazione accadesse nel No Limit Hold‘em, lui potrebbe puntare metà, tutto il piatto o addirittura effettuare un'overbet per farti foldare. In un torneo Limit invece, puoi sempre chiamare per le odds che hai. Il piatto contiene 4 grandi puntate e tu devi vedere solo una grossa puntata per scoprire il punto del tuo avversario, quindi le odds sono 4 a 1. Certamente dipende anche dal tipo di avversario contro cui stai giocando. Se gioca davvero tight e non l’hai mai visto fare giocate strane, dovresti passare. Ma se c’è una possibilità che stia bluffando questa è una chiamata piuttosto scontata.

Allo stesso modo, quando hai un punto come coppia alta dovresti puntare in modo aggressivo perché molti giocatori ti chiameranno fino alla fine con mani come asso carta alta o coppia bassa, o potrebbero tentare di farti foldare. Se stai giocando in un tavolo pieno di giocatori loose, puoi anche rilanciare al river con coppia alta o provare una value bet con coppia media.

Giocare un pò più chiusi prima e un pò più aperti dopo il flop sono due tra le modifiche più importanti che bisogna attuare quando si passa dai tornei No Limit Hold‘em a quelli Limit. Effettuando questo semplice cambiamento al tuo gioco avrai una marcia in più nei tornei, perché molti dei tuoi avversari continueranno a giocare esattamente come giocano nei tornei No Limit Hold‘em.

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI