Ben "Sauce123" Sulsky ha avuto ragione in modo netto dell'australiano Tobias "KTPOKP" Kuder nel primo scontro dell' All Star Showdown, andato in scena su quattro tavoli di No Limit Hold'em $50/$100: lo statunitense ha vinto in circa sei ore e 1.457 mani giocate, non perdendo praticamente mai la leadership e rispettando il pronostico della vigilia. Oppure no?
I PRECEDENTI - Per bocca dello stesso "Sauce123" infatti, veniamo a sapere che nei due scontri precedenti "KTPOKP" lo aveva letteralmente dominato, fatto che poteva essere in grado di rimescolare un po' le carte, dal momento che risultati alla mano sembrava non dovesse esserci partita, come poi di fatto è stato.
Proprio a causa di questa history, a fine match Sulsky rivelerà di aver elaborato una serie di linee che a suo avviso potevano mettere in crisi l'avversario, di cui fa qualche esempio: "Mi ero accorto che nei piatti raisati se al flop uscivo puntando fuori posizione per un ammontare del 40% del piatto riuscivo a metterlo in difficoltà, anche se in seguito ha saputo adottare delle contromosse efficaci che mi hanno spinto a ritornare su un più comune check fuori posizione".
LE MANI CURIOSE - Come in ogni match heads-up che si rispetti ad alti livelli, non sono mancate le mani interessanti. I due cooler più belli di giornata sono andati entrambi sulle spalle di "Sauce123", che ha perso con full contro poker e quindi con colore al re contro colore all'asso, mentre "KTPOKP" è stato comunque capace di sventare dei bluff, come quando su board k q 5 8 a ha chiamato la puntata al river di "Sauce123" con k 3 , mettendo a nudo il suo 7 6 .
Di seguito, ecco il grafico della sessione visto con gli occhi di Ben Sulsky, che mostra una linea del non showdown winning (la rossa) dominante rispetto all'avversario, così come in generale un match a sostanziale senso unico.
IL COMMENTO DI AEJONES - Proprio basandosi sul grafico e sull'aver seguito alcune mani, uno dei mostri sacri di questa specialità - Aaron 'aejoens' Jones - non ha mancato di dare la propria lettura dell'incontro: "E' abbastanza chiaro che oggi Ben è stato il giocatore migliore, e non di poco. Quando le linee salgono tutte assieme in quel modo, o "Sauce123" era sostanzialmente il giocatore più forte preflop, oppure ha saputo adattarsi postflop più rapidamente, facendo meglio in tutte le situazioni di bluffcatching.
In ogni caso, non è possibile avere una linea rossa simile senza distruggere il proprio avversario. Non solo ha saputo vincere molto senza showdown, ma nonostante il suo range verosimilmente molto ampio è stato capace di limitare di molto le perdite allo showdown, che è molto difficile".
TI PAGO SE FLIPPIAMO - Curiosamente, quando i due erano rimasti su un solo tavolo con non più di 100 big blinds di stack effettivi, Ben Sulsky ha proposto all'avversario di flippare, offrendo anche 300 dollari. Il motivo? In contemporanea c'erano numerosi tavoli di Pot Limit Omaha $200/$400 attivi e "Sauce123" voleva prendervi parte, ma PokerStars aveva intimato ai due di non giocare altri tavoli nel frattempo. In ogni caso, la fiera resistenza di "KTPOKP" è stata piegata di lì a poco.
Il prossimo match vedrà opposti quest'oggi Alexander "Kanu7" Millar e Isaac "Ike Haxton" Haxton, per quello che si profila uno scontro sulla carta più equilibrato, anche se "Kanu7" è secondo alcuni tra i favoriti per la vittoria finale: staremo a vedere.