Da diversi anni, Calvin Anderson è considerato uno dei migliori torneisti al mondo. Solo su Pokerstars.com, il grinder americano residente in Messico ha vinto oltre 4.5 milioni di dollari dietro al nickname "cal42688", mentre su Full Tilt Poker ha superato quota 1.2 milioni di dollari. Anche dal vivo si fa rispettare grazie alle vincite pari a 1.3 milioni di dollari ed è proprio nel poker live che si sta mettendo alla prova in questi giorni, ovviamente alla PCA delle Bahamas.
Intercettato da Pokernews.com, Calvin ha raccontato una mano piuttosto anomala giocata nel corso del Main Event da 5.300$ di buy-in. Il suo avversario, in questo caso, era un giocatore estraneo ai meccanismi e alle logiche dei tornei multitavolo; in altre parole, un vero e proprio "fish". Questa l'interessante analisi di Anderson.
"Ultima mano prima della pausa, ho q 9 da UTG e rilancio 2.1x su blinds 1.000-2.000. Un giocatore piuttosto scarso chiama dallo small blind e chiama anche il big blind. Il flop è K-5-8 con una picca e lo small blind esce in donkbet per circa 3.000. Mi è sembrata una mossa molto debole, solitamente i fish fanno queste giocate senza nemmeno saperne il motivo. Semplicemente si sentono committati, pur non avendo valide ragioni per crederlo.
A volte, in questi casi, rilancio sulla loro donkbet, proprio perché so che la loro puntata non è sinonimo di forza. In questo spot ho rilanciato a 8.500 e lui ha chiamato.
Il turn è una Donna, quindi ho almeno una coppia. Lui fa check e io decido di fare check-back perché è inutile provare a leggere nella mente di questi giocatori: semplicemente molto spesso non hanno idea di quello che stanno facendo e c'è sempre il rischio di overthinkare. Per questo ho pensato che potesse avere un progetto di scala come 6-7 ma la maggior parte delle volte un Otto o Re. Poteva anche avere anche una mano random, perché parliamo di un player molto scarso. Tutto sommato, non potendo definire un range preciso, ho preferito fare check.
Il river è un 2 che non chiude niente e lui fa ancora check. A questo punto sono piuttosto certo che abbia un Otto. Senza pensarci, dopo il suo check gli chiedo direttamente: "Hai un Re o un Otto?" Volevo ottenere un tell, qualche informazione. Lui dice qualcosa che non comprendo ma solo il fatto che abbia risposto alla mia domanda mi fa sentire ancora più sicuro che abbia un Otto o qualcosa di peggio, così provo a valubettare, in uno spot dove solitamente non si forza la mano. Punto circa 6.500, che è una puntata molto piccola, perché so che con un Otto non chiamerebbe grosse puntate. Al tempo stesso, se dovesse avere un Re perderei un piatto contenuto.
Lui non sembra rendersi conto di quello che sta succedendo e rilancia a 14.200. L'action è molto sospetta, non è nemmeno un miniraise. Alla fine, dopo tutto il ragionamento che ho fatto, questo rilancio non mi convince che il mio avversario possa essermi davanti e chiamo. Getta immediatamente la sua mano e io vinco questo bel piatto senza nemmeno mostrare.