Non saremo certo ai livelli di qualche anno fa, ma l'action ai tavoli "nosebleed" degli high stakes online è destinata a rimanere notevole, fino a che ci saranno in circolazione giocatori come Viktor "Isildur1" Blom.
L'ex baby-prodigio del cash game è più attivo che mai, sia su PokerStars.com che su FullTiltPoker. Il bilancio della sua annata è al momento negativo, anche se le ultime 24 ore lo hanno visto mettere a segno un profitto di quasi 600mila dollari.
In una sessione da quasi 8 ore e 1927 mani, Blom ha sfidato due rivali piuttosto noti come Sebastian "taktloss47" Ruthemberg e Sean "Doorbread" Rafael. Contro il tedesco, vincitore qualche anno fa di un EPT Barcellona, Isildur1 si è misurato su due tavoli a Limit 2-7 Triple Draw con bui 1.000$/2.000$. Quasi 500 mani sono bastate allo svedese per incamerare un profitto di poco superiore ai 200mila dollari, in poco meno di 4 ore.
Poco dopo, Isildur1 si è seduto su due/tre tavoli Pot Limit Omaha 250$/500$ contro Doorbread, ma qui la sfida è stata piuttosto incerta: prima è partito fortissimo Isildur, portandosi avanti per quasi 400mila dollari. Poi Rafael si è rifatto sotto recuperando quasi tutto il passivo, ma nell'ultima mezzora di una sessione da oltre 3 ore e mezza, Blom ha spinto fino a chiudere con un profit da 490mila dollari, che porta il suo totale di sessione su Full Tilt a circa 690mila.
Peccato per lui che la giornata su PokerStars non sia stata altrettanto fausta: in 967 mani il biondo nordico ha lasciato ai tavoli 92.879$, per cui il profitto netto giornaliero sfiora i 600mila dollari.
La vincita su FullTilt va comunque a ripianare parzialmente un passivo annuale che ad oggi è di 1,55 milioni di dollari, mentre su PokerStars la situazione è nettamente più rosea con un 2015 da +719mila. In totale, pertanto, l'annata di Viktor Blom ai tavoli online vede un passivo di 833.763$, a fronte di un numero di mani giocate - 138.827 - che è nettamente il più alto rispetto a tutti i suoi colleghi "nosebleeders".