Vi sono tanti elementi da osservare quando vogliamo sederci a una partita di cash game. Vogliamo consigliarvene alcuni in questo pezzo.
In questo Articolo:
Le scelte al cash game
Il quesito del titolo che ha attirato la tua attenzione, non è, te lo assicuriamo, una forma subdola di click baiting che ti voleva portare ad aprire il pezzo, tutt’altro.
Che tu sia un amatore o un giocatore professionista, se hai la possibilità di avere un ventaglio di opzioni ampio, la scelta della partita che più corrisponde alle tue caratteristiche e che più “confidente” ti farà sentire al tavolo, è imprescindibile dalla buona riuscita della tua sessione.
Chi se ne frega di come si mangia?
Molto spesso, quando ci approcciamo ad una nuova sala da poker dove non conosciamo granchè degli avversari che dovremo affrontare, le nostre attenzioni iniziali ricadranno su tutta una serie di considerazioni per nulla attinenti rispetto al fine che dobbiamo conseguire.
- Fa troppo freddo?
Fa troppo caldo? - Quanto sono capaci o veloci i dealer?
- Quanto sono professionali i floorman?
- I server delle bevande sono abbondanti ed efficaci?
- Il cibo è decente per alzarsi e per ordinare e mangiare al tavolo?
- Arredamento? Illuminazione?
Troppa attenzione a queste componenti ci potrebbe portare a trascurare quei fattori che più direttamente dovrebbero interessare il flusso del gioco e, soprattutto, se la partita è adatta a te.
Ecco quali sono gli elementi che dovresti osservare prima degli altri.
Più chips significa più action.
La prima informazione è quella che riguarda quanti soldi saranno presenti al tavolo.
I migliori giocatori amano essere circondati dalle chips in mano agli avversari, poichè credono di avere un vantaggio in termini di abilità sugli altri e questo permetterà loro di vincere dei grossi piatti.
Se questo è vero per chi ha effettivamente “edge” rispetto ai rivali, la cosa può rivelarsi un’arma a doppio taglio per coloro che hanno una fin troppo alta concezione di sè stessi.
Supponiamo che tu voglia partecipare a una partita 2/5. Ci sono alcune sale che limitano il buy-in a una determinata cifra, facciamo €500, altre che impongono un limite massimo di €1.000, altre ancora €1.500, ecc.
Con un limite di 100x, non sarà poi così difficile assistere a degli All In, una puntata progressiva dal preflop al river, se studiata coi giusti crismi, porta spesso allo shove finale.
Con uno stack iniziale di €1.500 la cosa succede molto raramente e il tavolo, gioco forza, metterà in luce meno limp, più straddles, aperture e 3bet più ampie, una quantità di check-raise maggiori, ecc ecc.
Insomma, aspettati tattiche decisamente più aggressive.
Ciò significa che se sei un giocatore esperto, sarai maggiormente portato ad affrontare questo tipo di dinamiche che sono portate a mettere in difficoltà i giocatori meno abili e sarà questo il tavolo che fa per te.
Quanto rischio cerchi?
Le politiche di struddle più restrittive, i buy in meno impegnativi e le partite più amichevoli, richiameranno quindi l’attenzione di quei giocatori meno esperti, alla ricerca di un compromesso tra una partita divertente e che ti possa fare vincere qualcosina.
Non sono tanti i giocatori professionisti, o vincenti nel lungo periodo, che vogliono sedersi a questi tavoli.
Nelle partite di questo tipo, se hai una brutta run, oppure commetti un errore che erode il tuo stack, non avrai difficoltà a ricaricare e ricominciare da capo. Lo stile di gioco di queste room e di queste partite, originano meno azione di quanto tu vorresti, ma sono proprio i giocatori più passivi che rendono queste partite profittevoli.

Se ti siedi contro questi avversari, ma ti rendi conto di essere circondato da stack molto profondi, non esitare a chiedere un cambio del tavolo. Rischierai di vederti imbrigliato in tutta una serie di mani dalla bassa EV che a fine serata potrebbero farti alzare dal tavolo tutt’altro che sorridente.
Se sei davvero un buon giocatore, quindi, non aver paura a confrontarti contro stack molto profondi, ma solo se ti accorgi che la partita è frizzante, aggressiva. Usa le tue skill e la tua edge, se effettivamente esiste, per portare a casa il bersaglio grosso.