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Dario Sammartino martello anche a Omaha: vince il Sunday Grand PLO per 26.417$

Se Dario Sammartino inizia a fare sul serio anche con il Pot Limit Omaha, la sua presenza nell'olimpo del poker mondiale potrebbe davvero consolidarsi in maniera importante. Dunque, anche se una rondine (o un torneo) non fa primavera, la vittoria del top player napoletano nel Sunday Grand PLO di PokerStars.com è una notizia che racconta del suo continuo miglioramento.

Dario, che su PS.com gioca con il nick Secret_M0d3, ha superato un field di 164 giocatori in questo domenicale dal buy-in di 1.050$ dotato di 100.000$ garantiti. Sammartino ha chiuso al primo posto dopo deal a tre con il tedesco Sintoras e lo svedese Robin "robinho" Ylitalo. Il livello del torneo si percepisce già solo guardando i componenti del tavolo finale, tra cui ci sono anche Patrick "pads1161" Leonard e l'ex november nine Sylvain "calculer_" Loosli:

sunday-grand-plo-sammartino

A ridosso dei primi finiscono anche Bryn Kenney (10°), Anton "antesvante" Wigg (15°) e Niklas "Lena900" Astedt (16°).

Nell'altro Sunday Grand, quello gemello ma dedicato al No Limit Hold'em, si è imposto un altro nome importante: parliamo di Nick Petrangelo alias "caecilius", che ha prevalso su un field - anche qui qualificatissimo - di 287 iscritti per acciuffare una prima moneta da 54.731$. Secondo il reg austriaco "Go0se.core!", terzo l'ex campione del mondo Joe Cada, quarto il pro argentino Ivan "Negriin" Luca. Il nostro Dario Sammartino è andato a premio anche qui, fermandosi tuttavia al 24° posto.

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Il Sunday Million ha visto questa settimana un deal tra ben cinque giocatori. Al norvegese "Apekatt666" è andata la vittoria, ma non la moneta più ricca: quella spetta allo svedese "CherryOnTop", quarto ma top winner di giornata:

apekatt666

 

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Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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