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Doyle Brunson: perde 105.000$ al Bellagio nel cash game

Come ai tempi d'oro, Doyle Brunson è tornato ad essere protagonista di sessioni infinite nella Bobby's Room del Bellagio, la mitica sala esclusiva di Las Vegas, nota per i folli giochi cash game high stakes.

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Purtroppo per Texas Dolly però non ci sono buone notizie.

doyle-brunsonSu Twitter ha raccontato di aver passato "tre giorni ruvidi al cash" e poche ore dopo ha ammesso di aver perso quasi tutti i 105.000$, pubblicando la foto dello stack rimasto (1.605$).

C'è però un aspetto positivo: Doyle è tornato in una condizione fisica buona e riesce a sostenere sessioni di 10/12 ore. Per questo motivo  ha rivelato di voler giocare almeno due eventi delle WSOP.

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E' da più di 10 giorni che frequenta il Bellagio. Come noto Doyle è sempre affezionato alla Bobby's Room mentre molti regular high stakes si sono spostati verso l' Ivey's Room dell'Aria.

In un primo momento, TexasDolly sembrava destinato, in ottica World Series, all'High Roller One Drop con buy-in da 111.111$.

Il texano però sembra averci ripensato e prenderà parte all’evento 2-7 e al $50.000 HORSE, come lui stesso ha confermato sui social network.

Difficile poi solo immaginare un Main Event senza di lui: un paio di sponsor sono già interessati ad ingaggiarlo per l’occasione.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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