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Intervista ad Antonio "frakkalagan" Fragale
Abbiamo contattato Antonio "frakkalagan" Fragale, giocatore che si è fatto notare ultimamente per i suoi continui risultati sulle room online del .it
Ciao Antonio e grazie per il tempo che ci dedichi. Essendo la tua prima intervista per il nostro portale, la domanda di apertura è un must per le nostre “storie”. Mi piacerebbe che ci parlassi un po’ di te, in modo da farti conoscere ai lettori di Assopoker.
"Ciao Andrea grazie a te per l’opportunità e un saluto a tutti gli amici di Assopoker.
Ho 33 anni e sono nato a Chieti ma da ottobre per curare la mia meteoropatia mi sono trasferito a Pescara.
Il poker ha sostituito ormai da un po’ di anni la mia grande passione per il calcio, sport che mi ha lasciato l’amaro in bocca dato che dopo anni di sacrifici, non sono arrivati i risultati sperati.
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Finito il liceo mi sono messo alla ricerca di una facoltà universitaria che potesse darmi interesse, poi piano piano, mi sono reso conto che non mi piaceva studiare ciò che mi veniva imposto, ma piuttosto qualcosa che mi potesse dare emozione".
Il mondo dei bartender
"Ed è cosi che mi sono avvicinato al mondo dei bartender , da prima frequentando un corso professionale e successivamente lavorando per 3 anni in una discoteca qui a Pescara.
Dopo 3 anni la discoteca fallì e insieme ad un mio amico del liceo costruimmo una flair room sotto casa mia e facemmo per circa un anno corsi da bartender.
Uno dei miei allievi (diventato dopo uno dei miei più cari amici Francesco Ferrari ), che io conoscevo come “Claphamsouth” per aver visto su pokeritalia24 la sua vittoria al Sunday Special, mi incitò a giocare qualche mtt serale e fatalità la sera stessa feci secondo all’ex Mini Night On Stars.
Come dico sempre …LA VITA E’ FINTA!!!
Successivamente con lo stesso amico del liceo abbiamo avuto l’idea di aprire una piccola “cocktaileria” nel centro storico di Chieti.
Una scommessa riuscita alla grande che mi ha lasciato una grande soddisfazione per essere stati da esempio a tanti altri ragazzi che insieme a noi sono diventati i pionieri della movida nel centro storico di Chieti alta.
Avremmo voluto far evolvere la nostra collaborazione aprendo un locale in Spagna ma lui decise di sposarsi e io mi innamorai definitivamente del poker".
Primi anni da autodidatta

E da qui, quindi, tutto cominciò per frakkalagan
"I primi anni giocavo MTT da autodidatta, basandomi solo su ciò che recepivo guardando le dirette dei grandi tornei live e la coincidenza vuole che oggi stia parlando con quella voce che seguivo per nottate intere nelle telecronache 😃 (LA vita e’ finta !).
Come detto non ero molto esperto negli MTT ma la sua assonanza con Magic the Gathering, gioco a cui mi sono dedicato dai 13 ai 16anni, mi faceva pensare di poter acquisire praticità.
Cosi dopo qualche anno passato a giocare online (andando broke diverse volte 😃) e dopo qualche live tra Nova Gorica e Campione insieme ad Andrea Iocco (mio grande amico), lo stesso Francesco Ferrari e Antonio Roberto (cashgamer che ora gestisce una sala betting a Lanciano), conobbi Francesco Marinelli ( “lapo2011” divenuto poi “mio fratello” e attualmente a mio modo di vedere top 3 in Italia per quanto riguarda gli spin&go).
Sai… una di quelle persone con cui inizi a parlare e ti sembra di conoscerle da una vita!"
L’incontro di Frakkalagan con il “Cap”
"Da lì la svolta.
Dopo qualche mese decisi di prendere un caoch e sotto consiglio di lapo e di Alessandro Robuffo “zlale”, decisi di contattare Nicola Cappellesso !
Bhe mai scelta fu più giusta!
Siamo molto simili a livello caratteriale e Jhon ha preso posto nella mia vita non solo come caoch ma soprattutto come amico.
Ill suo supporto e’ stato di vitale importanza in uno di quei momenti in cui senti che ti sta crollando il mondo addosso… non smetterò mai ringraziarlo.
Lapo e Jhon sono la dimostrazione che nella vita l’amicizia è uno di quei valori che vale la pena coltivare!
Questo gioco mi ha dato la possibilità di vivere grandi emozioni e di conoscere persone davvero interessanti, come l’ultimo anno prima della pandemia durante il quale io lapo e il buon Michele Zago, anche lui mio grande amico, abbiamo vissuto un anno di trasferte insieme in giro per l’Europa…
Credo che la seconda svolta significativa sia arrivata circa un anno fa quando sono entrato a far parte del progetto SPINeGO con Pokermagia, studiando la GTIO inizialmente con Rino Di Coste e poi con lapo".
Tecnicamente quanto tempo dedichi al poker? Quanti tavoli apri contemporaneamente, quanto dura una sessione e in quale periodo della giornata giochi. Ci sono giorni/orari più profittevoli?
Solitamente faccio sessione MTT la sera dalle 20 alle 3 di notte circa (a seconda di quante deeprun abbiamo 😃), circa 5/6 giorni a settimana, tablando al massimo 12x, diciamo che sono più per la qualità che per la quantità.
Isa Pacelli e l’addestramento psicofisico
"La terza svolta significativa e’ arrivata a settembre quando, per casualità, conobbi Isa Pacelli.
Con lei ho avuto la possibilità di rispondere a tante delle mie domande.
Sono entrato in un percorso MTI (che e’ il suo metodo di addestramento psicofisico) che mi ha aiutato ad adottare un’alimentazione specifica che ha migliorato notevolmente la mia concentrazione in sessione.
Mi sono approcciato alla meditazione e mi sono reso conto che è uno strumento fondamentale per la gestione dell’emotività in qualsiasi tipo di lavoro. Ma è importante avere una persona preparata che ti guidi alla scoperta della tecnica più adeguata a te!
Prendersi cura di sé stessi è davvero importante!"

Ultimamente nei nostri report, frakkalagan figura spesso e con piazzamenti e vittorie interessanti. Pensi di avere avuto un miglioramento anche nel gioco, oltre che dei risultati? E a cosa è stato dovuto, se è così?
"Per il momento sono grato a tutte queste persone per i risultati conseguiti e credo che per i grandi sogni ci sia bisogno di costanza e perseveranza!
Frakkalagan: Non mollate mai!
Quale è stato il torneo al quale sei legato maggiormente? E perchè?
Il torneo a cui mi sento più legato è un NOS delle Galactic Series di settembre scorso e non tanto per “l’uno no deal 😃” ma più per il gioco espresso durante tutta la late stage e il tavolo finale.
Credo fortemente che per migliorarsi e crescere nel poker sia fondamentale il confronto costante con altri giocatori.
Anche per questo ad aprile, covid permettendo, con Zago, lapo e altri giocatori spin abbiamo preso una villa in Puglia… GL a noi!"
Cosa vedi nel futuro di Frakkalagan?
"Tra qualche anno mi vedo in giro per il mondo …(basta che ci sia il mare e il sole 😃) … a grindare in totale serenità.
Per ultimo ma non di certo per importanza volevo mandare un abbraccio forte a mia madre che ha sopportato per anni i miei stati d’animo, a Mattia Serra che nonostante ci sia un oceano a dividerci.
Rimaniamo sempre legati da un’ amicizia indissolubile.
Infine non posso non salutare i ragazzi del circolo 4colli e in particolare Stefano che mi hanno accolto e trattato come un fratello.
Un saluto a tutti i lettori di Assopoker"