Ancora dalla guida all’heads-up cash game messa a punto dal finlandese Teppo Salonen, procediamo nello studio delle dinamiche di gioco al flop.
"Se vi trovate fuori posizione dopo aver aggredito pre-flop, avrete uno svantaggio in termini di informazioni rispetto a quando giocate in position, e pertando non dovrete c-bettare così spesso sui board missati. Se non beccate nulla, sarà un errore minore check/foldare sempre rispetto a bluffare in ogni spot (ciò potrebbe naturalmente non essere del tutto vero contro un oppo weak/tight, ma stiamo comunque considerando l’ipotesi che l’avversario sia in grado di usare il vantaggio di posizione).
Dovrete continuare a c-bettare per valore nella maggior parte dei casi in cui hittate bene al flop e avete una mano del gruppo 2 o meglio. Potete andare di continuation bet anche col gruppo 5 e 6, perché le vostre mani con overcard sono decenti per un semi-bluff visto che possono improvare alla best hand anche se venite callati. Tuttavia, con mani come A-x con un buon kicker (tipo quelle del gruppo 4) che hanno maggiore showdown value, vi conviene non rischiare di trovare un rilancio dell’opponent ma piuttosto è consigliabile check/callare una sua eventuale puntata.
A volte capiterà che abbiate già la mano migliore, nel caso l’altro interpreti il vostro check come segno di debolezza e provi a stealare il pot. Altrimenti, avrete sempre le outs per chiudere una top pair. Inoltre, potrete seguire questa stessa linea anche con le mani del gruppo 3: esse sono infatti spesso avanti quando l’altro punta, per cui guadagnerete equity dandogli la possibilità di bluffarvi e terrete comunque il piatto basso nel caso partiate da dietro.
Se l’altro ha aggredito pre-flop e opta per una c-bet da OOP, potrete chiamare con le mani del gruppo 5 o meglio. Esse possono a volte partire davanti in una partita heads-up contro una continuation bet, e possono diventare la best hand (come una top pair) anche se al flop sono dietro. Poiché siete in posizione, dovreste rilanciare con le mani del gruppo 2 o meglio.
Se il calling-range consigliato finora vi sembra troppo loose, ricordatevi sempre che in heads-up è davvero molto facile ritrovarsi a foldare troppo spesso lasciando che l’altro vi metta sotto bluffando su ogni singolo piatto."(continua)
Traduzione a cura di Emiliano "nimitz" Cocco