Da tempo, a tenere banco nei tavoli nosebleed degli High Stakes online su Full Tilt Poker sono le varianti come Deuce to Seven Triple Draw e 8-Game, ma nell’ultima settimana (complici anche le World Series) sono tornati di moda il NLHE e il Pot Limit Omana.
Vecchi giochi e vecchi protagonisti: a tornare nella top 10 settimanale, il noto regular finlandese Ilari “Ziigmund” Sahamies, capace di massimizzare al massimo il profitto (oltre 220.000 dollari), in sole 8 sessioni e 1.711 mani macinate. Il buon vecchio Ilari è sempre sulla cresta dell’onda e il rush settimanale gli vale un bilancio in attivo nel 2014 di 190.771 bigliettoni verdi. A dire il vero, su Full Tilt Poker, quest’anno ha giocato pochissimo l’istrionico scandinavo.
Ottimo il grinding di “Ilari FIN” (l’altro suo nick) su PokerStars.com, con un profitto di 349.600 $ in 8.916 sessioni.
Nonostante gli eccessi, Ilari Sahamies continua a rimanere uno dei top players più costanti negli High Stakes online da molti anni. Le sessioni alcoliche sembrano oramai un lontano ricordo.
Il grafico di IlariFIN su PokerStars per il 2014 (fonte HighStakesdb)
Meglio di lui, nell’ultima settimana ha fatto però il misterioso grinder Denoking capace di accumulare su FTP la bellezza di quasi 300.000$ di profitti. Viktor “Isildur1” Blom ha chiuso in positivo (52.000$), sulla stessa linea di Sauce1234.
Lo svedese però ha dato spazio alla vendetta e si è scatenato contro Cole South, uno dei coach storici di CardRunner, con il quale Isildur1 ha sempre un conto aperto.
Venerdì, in 5 sessioni e 866 mani nel Duece to Seven Triple Draw (ai limiti 300$-600$ ma il confronto è finito in bellezza nei giochi 500$-1.000$ NLHE), Viktor ha prelevato dal conto del vecchio rivale 156.977$. Maglia nera per il tedesco Sanlker (ha perso 287.000$ in sette giorni).