Se sei un perdente, i professionisti ti seguono ovunque. E' così che su Full Tilt Poker è tornato il No Limit Hold'em, grazie alla presenza di un grosso fish di Macao ai tavoli high stakes: "MalACEsia".
Come spesso accade in questi casi non si sa bene chi sia, ma in fondo che importa? Quello che conta è che "MalACEsia" non bada a spese pur di divertirsi, e così nel mese di giugno tutte le mani più ricche sono state giocate a tavoli di cash game $400/$800 di No Limit Hold'em, dove il misterioso giocatore ha perso 400.000 dollari, dopo essere stato in passivo per oltre un milione.
Isaac Haxton, in una recente intervista a CardPlayer.com, lo definisce così: "Non si tratta di un player che non abbia alcuna idea del gioco, semplicemente non è al livello dei migliori - spiega diplomaticamente - credo sia qualcuno che giochi molto a Macao, magari addirittura un professionista".

Resta il fatto che, per stessa ammissione dello statunitense, grazie ai giocatori asiatici nelle ultime settimane l'azione su Full Tilt Poker è più ricca che mai: "Credo di non aver mai visto niente del genere nell'intera storia del poker - si sbilancia - le partite sono molto ricche e sono attive costantemente".
Merito anche di giocatori come "samrostan", che altri non è se non lo stesso giocatore che in precedenza si nascondeva dietro al nickname di "patpatpanda": con il vecchio account ha perso 2.600.000 $, con il nuovo 3.720.000 $.
Se a questo ci aggiungete che Gus Hansen ha chiuso giugno come il più perdente di tutti grazie ad un passivo di 1.450.000 dollari, si capisce facilmente perché Haxton - subito dopo aver giocato il torneo One Drop - sia saltato sul primo volo per Hong Kong...