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Luigi Berlingò (terzo Sunday Special):"Non lo volevo giocare ma poi ho vinto due satelliti!"

Abbiamo rintracciato il terzo classificato del Sunday Special vinto da 'Jancelo1792' su  PokerStars Poker Sisal Poker. Il nickname 'luigiberlingo' è di Luigi Berlingò, giocatore di Catanzaro che si divide tra i negozi di calzature di famiglia e i click al pc per giocare a poker online.

Il ventiquattrenne si definisce un 'semipro': ecco la trascrizione della nostra chiacchierata telefonica.

Gli inizi con il poker

Ciao Luigi, per iniziare raccontaci il tuo percorso con il poker.

Già conoscevo il gioco ma ho iniziato a giocare durante la quarantena. Nei primi tornei vinsi subito il 2€ 6-Max Club delle 14.15 per 800€ di moneta e da lì è nato tutto. Ho iniziato a seguire dei canali su Twitch e capii che il poker poteva diventare un lavoro. Mi sono appassionato un sacco e per fortuna dalla quarantena a oggi non mi è mai mancato l'entusiasmo, che è la cosa più importante non solo nel poker ma in tutto nella vita.

Poi come hai proseguito?

Ho avuto dei coach che mi hanno dato una svolta alla carriera. Ho avuto un po' di risultati e poi grazie a loro ho conosciuto diverse persone in ambito pokeristico. La mia vita pokeristica è cambiata da quando ho conosciuto Dario Marselli. Poi mi ha seguito anche Giulio Spessi. Adesso sono con Manuel Scolaro che è un bravo ragazzo con cui sono subito entrato in sintonia. Credo che nel poker avere rapporti umani con le persone al tavolo sia importante. L'ho capito a Barcellona quando sono andato a giocare il Main Event EPT grazie al Gold Pass del Power Path.

Aspetta, quindi mi stai dicendo che hai anche vinto un Pass Oro?

Sì, ancora oggi resta la mia vincita più grande a poker online. L'esperienza a Barcellona mi ha fatto capire che vedere le persone dal vivo invece che online è tutta un'altra cosa, magari ci esci insieme, ti fai la birra, ci parli. Online invece ti riempi di insulti e basta.

Ho sbagliato per la stanchezza. Arrivare alle tre di mattina dopo una giornata di lavoro è pesante, ancora di più se hai già fatto le tre il giorno prima.

Luigi Berlingò

Le mani del Sunday Special

A proposito di online, veniamo al Sunday Special in cui hai chiuso a podio.

il torneo è iniziato che io non lo volevo giocare e non l'avrei giocato, ma la stessa sera ho vinto due satelliti e sono entrato in gioco verso le dieci e mezza. All'inizio è stato lento, poi ho iniziato a incrementare lo stack e ho passato il day 1 come settimo in chips. All'inizio del day 2 ho aperto qualche altro tavolo per compagnia, fino a 50 left ho continuato sempre a giocare tranquillo, poi mi sono capitati un po' di spot complicati

Ne ricordi qualcuno?

Uno che mi ha fatto risalire a 50x è arrivato verso i 17-18 left. Apre cutoff, io difendo KQo da big blind. Flop 7-8-9 rainbow, in doppio check andiamo al turn che è un Jack. Io leado un terzo pot, oppo chiama. River T e chiudo scala nuts, checko per farlo bluffare perché è possibile che abbia qualche dama. Lui va subito all-in, io chiamo e gira QT. Poi a 14 left è arrivato uno spot che secondo me è stata la svolta perché poi si capiva che ero quello più preparato al tavolo. Ho letto bene un bluff e ciò mi ha permesso di arrivare al final table da chipleader.

Il tavolo finale

Al tavolo finale come è andata?

Purtroppo, verso sei o sette left, un po' preso dalla emozione ho aperto una combo che non avrei dovuto e mi sono trovato contro un poker, quindi una mano non bluffabile contro l'avversario che poi hai vinto il torneo. Poi ho avuto gli assi e ho eliminato un giocatore che ha pilato da utg. Io ho semplicemente chiamato e tutti gli altri hanno foldato. Tutto il resto l'hanno fatto gli avversari...

Fino a quel bluff che ti ha fatto uscire terzo.

Sì, era una situazione di rimonta difficile, giocavo 15x e gli avversari avevano uno 80x e uno 40x. Dovevo inventarmi qualcosa e purtroppo non ci sono riuscito. Francamente pensavo che sarebbe stato un tavolo finale più semplice perché gli avversari mi sembravano quasi tutti occasionali, magari qualcuno sapeva giocare però erano comunque mezzi occasionali. Ho sbagliato anche per la stanchezza. Lavoro tutto il giorno e arrivare alle tre di mattina, dopo che hai già fatto le tre di mattina il giorno prima, è pesante.

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Le statistiche di gioco di Luigi

Con il nickname 'LuigiBerlingo' il 24enne gioca dal dicembre scorso. In questi dieci mesi ha accumulato un volume di 1.247 tornei a buy-in medio 15,48€ per un profitto che oggi ammonta a 21.798€. Nel grafico si nota bene l'impennata disegnata dal podio Sunday Special dell'altra notte.

grafico luigi berlingo
clicca per ingrandire

 

Il primo nickname usato da Luigi per giocare online era invece 'luberl123'. Con questo account il calabrese ha accumulato dal 2020 5.257 tornei a buy-in medio 16,6€ per un profitto di 4.504€

Una situazione indefinita

Che lavoro fai?

In famiglia abbiamo tre negozi di scarpe, gestisco quelli. Conciliare le ore lavorative con il poker non è semplice. Oggi ho preso mezza giornata libera per studiare però gli orari sono estremi.

Quanto riesci a giocare e quanto a studiare?

Riesco a fare tre o quattro sessioni a settimana, a volte anche cinque. Riesco a dedicare anche del tempo allo studio, che è la cosa più importante, ma togliere tempo alla vita sociale è brutto e difficile. E meno male che ho la fortuna di lavorare insieme alla mia famiglia, che almeno con loro riesco a stare.

Nella tua carriera da 'semipro' questo terzo posto al Sunday Special è stato il risultato più importante?

Per 73 euro no, perché c'è il Gold Pass che ho vinto. Di sicuro è stato il tavolo finale più emozionante che abbia mai giocato, anche se ho in bacheca un evento ICOOP da 20€ di buy-in e un pomeriggio ho fatto doppietta coi tornei più importanti del palinsesto vincendo sia il 20€ che l'Afternoon on Stars in edizione speciale ICOOP. Su iPoker invece sono arrivato una volta secondo all'Explosive Sunday. Ma ci risentiremo presto... 🙂

Il video-replay del bluff

Ecco il video replay del bluff che ha eliminato Luigi in terza posizione. Cliccando sul riquadro la riproduzione inizierà al momento esatto dello spot.

Giornalista
Dopo anni passati a scrivere di altro, in un periodo sabbatico si è appassionato al poker e dal 2012 è diventato il suo pane quotidiano. Intanto ha scritto un paio di libri che niente hanno a che vedere col nostro meraviglioso gioco. Vive in Maremma dove è riuscito a realizzare il sogno che aveva preso forma nella sua mente da piccolo davanti a un 486 con 4Mb di RAM, ovvero lavorare comodamente da casa scrivendo al computer. Laurea magistrale in scienze della comunicazione, da venti anni iscritto all'Ordine dei Giornalisti, prima di conoscere il poker si è occupato di cronaca sulla stampa quotidiana nazionale e di musica su quella periodica, quest'ultima soprattutto per entrare gratis ai concerti. Poi ha creato e diretto per cinque anni un freepress bilingue turistico-locale. Al termine di questa esperienza il suo percorso si intrecciò con il NLHE grazie a un amico che giocava su Full Tilt Poker.
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