[imagebanner gruppo=pokerstars] Jens Kyllonen probabilmente non è un tifoso del Milan, ma secondo la filosofia per la quale "noi realizziamo i vostri sogni", lo scandinavo un EPT lo ha già vinto nel 2009 e così adesso a Praga è andato dritto ai tavoli di cash game, naturalmente high stakes.
Era già accaduto durante lo scorso Master Classic Of Poker di Amsterdam, a fine novembre, quando "Ingenious89" si era regolarmente presentato ai tavoli di Pot Limit Omaha con bui €100/€100. Del resto, online di giocatori occasionali a certi livelli ce ne sono indubbiamente meno, ed in particolar modo durante lo European Poker Tour per gente come lui è possibile alzare la posta.
Così, nel corso degli ultimi sette giorni, Jens Kyllonen ha pensato bene di trascorrere mediamente dieci ore al giorno a giocare a Pot Limit Omaha €100/€200 con straddle, alzando bandiera bianca soltanto alcune ore fa, quando ha deciso finalmente di concedersi qualche giorno di relax lontano da fiches e mazzi di carte.
Com'è andata non lo ha precisato, ma difficilmente uno come lui si alza dal tavolo in perdita, e soprattutto nel momento in cui gli fosse accaduto difficilmente si sarebbe adoperato per "pubblicizzarlo".
Del resto, la fotografia da lui pubblicata su Twitter - che ritrae uno stack da circa centomila euro - sembra essere abbastanza eloquente, ed il fatto stesso che per una settimana abbia deciso di presentarsi puntualmente in sala e schiacciarci gran parte della sua giornata è indicativo di quanto dovesse valerne la pena.
Un vero giocatore - e non c'è alcun dubbio che Jens Kyllonen rientri ampiamente in questa categoria - non abbandona mai un tavolo che reputi davvero profittevole, e quindi niente di più facile che stanchezza a parte il finlandese sia giunto alla conclusione che quella partita non meritasse più le sue attenzioni.
Non è chiaro quali altri poker player fossero presenti al tavolo, anche se poteva benissimo trattarsi di nomi semisconosciuti per il grande pubblico: a noi non rimane che invidiarli almeno un po', assieme a chi (fatte le debite proporzioni) abbia avuto la fortuna di raccogliere le loro mance.