Poker onlineLex Veldhuis è pronto ad affondare nuovamente le radici nel terreno che lo ha reso famoso, quello del poker online: il professionista di PokerStars è infatti ufficialmente passato al team online, dopo aver fatto parte per anni del team online della poker room.
L'olandese si è detto ormai stanco di girare per il mondo, e di desiderare una vita più stabile e vicina sia alla famiglia che agli affetti più in generale, uno dei punti di forza per un grinder rispetto a chi viva in simbiosi con la propria valigia, passando da un albergo all'altro e trascorrendo diverse ore in questo o quel casinò.
Veldhuis già lo scorso anno era stato piuttosto presente ai tavoli virtuali, tornando ad essere Supernova Elite nonostante i suoi impegni dal vivo: "Mi sono nuovamente innamorato del poker online, e questo soprattutto grazie al fatto che mi sono appassionato al Pot Limit Omaha - ha scritto sul proprio blog - non sento più la stessa voglia di giocare tornei dal vivo, nonostante mi presenterò comunque ad una serie di eventi importanti".
A proposito di questa nuova variante, proprio quella a cui si è dedicato per conseguire il massimo livello VIP della piattaforma, dice: "Trovo sia un gioco estremamente complesso, e tornare di nuovo a giocare molto online concentrandomi sui miei errori era qualcosa che mi mancava". Anche per questo motivo non si è ancora presentato a Las Vegas, nonostante conti di farlo nelle prossime settimane.
Questo sembra essere in qualche modo una buona notizia anche per PokerStars, visto che l'investimento per sponsorizzare un giocatore online - sebbene i dettagli non siano noti - è verosimilmente minore rispetto ad un altro player che faccia parte del team live, sebbene anche all'interno dello stesso team online è realistico che i vari trattamenti economici siano piuttosto differenti tra loro.
Appare infatti improbabile che giocatori come Isaac Haxton od Alex Millar ricevano lo stesso trattamento di un Felix Schneiders o di un Grzegorz Mikielewickz: con tutto il rispetto per questi ultimi, stiamo parlando di galassie differenti.
In ogni caso, non è dato sapere quanto questa decisione sia nata su specifica richiesta di "RaSZi", o quanto la poker room l'abbia eventualmente "suggerita": quel che è certo è che a lui pare andare benissimo così, quindi sembra che in questa situazione a vincere siano davvero tutti.
