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Luigi Curcio: "Senza HUD sarei avvantaggiato! Un consiglio per i turbo? Gli shove da late..."

Nonostante il trasferimento in Slovenia (che ci aveva annunciato lo scorso marzo), Luigi Curcio non si è voluto perdere le ricchissime ICOOP di Pokerstars.it. dove si è subito messo in mostra conquistando il braccialetto e una seconda posizione nel giro di pochi giorni. Grazie a questi risultati e alla costanza con cui gioca tutti gli eventi presenti nello schedule, "incognita93" è in piena lotta per la conquista della leaderboard. Abbiamo parlato con il giovane grinder di ICOOP, tornei turbo, varianti, HUD e anche della prova di Federico Butteroni al final table del Main Event WSOP.

Ciao Luigi, sei stato per diversi giorni in testa alla leaderboard delle ICOOP e ora sei 3° dietro a "dualbear" e Pier Paolo Fabretti. Pensi di avere qualche possibilità di vittoria? In palio c'è un pacchetto EPT da 6.000€!

A questo punto, considerando la buona posizione, sarebbe da stolti non provare a vincere la classifica. Quel pacchetto è un bel regalo! Però non credo di essere il favorito, anzi sono molto svantaggiato non conoscendo le varianti. Il fatto è che le varianti spostano troppo per via dei field abbastanza ridotti e ogni tanto mi tocca iscrivermi a tornei di cui non so nemmeno le regole. In questi casi mi viene da pensare "anche questa sera 5 punti nella leaderboard mi costano 100€" 😀 Scherzi a parte, per la prossima kermesse di Pokerstars le studierò un po' prima e cercherò di arrivare preparato per non dover imparare le regole all'ultimo minuto come sto facendo adesso. Tra tutte quelle che ho provato, la mia preferita è lo Stud, che giocherei volentieri se ci fosse qualche torneo in più.

La attuale leaderboard ICOOP
La attuale leaderboard ICOOP

Chi temi maggiormente tra i tuoi diretti avversari nella leaderboard?

Credo che Fabretti sia il grande favorito per la vittoria, non solo perché è primo ma anche per le sue abilità nelle varianti. Nel No-Limit Hold'em, invece, sono molto avvantaggiato su di lui. Fino a pochi giorni fa c'era in corsa anche "alexctprimo" che è molto bravo sia nel NLH che nelle varianti. E poi attenzione al mio amico Antonio Bernaudo. Se vincesse lui, comunque, sarei contento come se l'avessi vinta io!

In queste ICOOP ti sei messo in luce nei tornei turbo con un primo e un secondo posto. Riesci a far valere le tue skills in questi eventi dalla struttura molto veloce?

Diciamo che nei turbo vado abbastanza bene, ho vinto pure un TCOOP e se non sbaglio entrambe le volte in cui ho fatto runner-up alle SCOOP si trattava di eventi turbo. In passato, su Ongame, vinsi per tre giorni di fila il 100€ turbo simile al Need for Speed. Probabilmente sono anche fortunato, ma conosco bene i range!

Dall'alto della tua esperienza nei turbo, qual è il leak più grande che vedi ai tavoli?

Devo ammettere che di leak ne vedo parecchi. Diciamo che per fare bene nei turbo è necessario avere una buona comprensione del range di shove. In base a quello che vedo sul .it, consiglio di shovare molto ma molto più largo di quello che shovano quasi tutti ora. E mi riferisco soprattutto alla late position, quando molti tendono ad adottare una strategia troppo conservativa e vanno all-in con un range troppo stretto nonostante abbiano uno stack inferiore ai 15 big blind.

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Luigi Curcio impegnato all'IPO 19

Avrai sicuramente sentito dei cambiamenti radicali apportati da Pokerstars. Non ti chiedo nulla sul VIP System perché da torneista non verrai penalizzato, ma anzi, probabilmente potrai godere di un maggiore traffico. Per quanto riguarda un possibile ban degli HUD, invece, che idea ti sei fatto?

Sinceramente in quattro anni di gioco sul .it non ho mai utilizzato l'HUD, nemmeno per un minuto. Il motivo è che conosco bene tutti i reg e soprattutto ho una buona memoria. Ho iniziato a utilizzarlo sul .com, anche se potrei farne a meno. È un aiutino lecito che non guasta visti i field oceanici che trovo qui e che non mi permettono di ricordare tutti i miei avversari. Se decidessero di toglierlo, comunque, io non mi sentirei affatto penalizzato, ma il contrario: sarei molto avvantaggiato su tutti quelli che lo usano e che probabilmente lo vedono come uno strumento indispensabile. Per me non è così.

In carriera avrai giocato decine di final table, ti va di darci un parere sulla prova di Federico Butteroni a quello del Main Event WSOP?

Ho visto tutto il final table di Federico ma non credo che nessuno in Italia abbia le competenze per giudicare la sua prova. Ci sono troppi aspetti che conosce solo lui e che noi non sapremo mai. Bisogna viverlo il final table, da fuori non si vedevano nemmeno tutte le mani che riceveva.

Ho notato che dopo due mani è stato subito eliminato l'unico su cui poteva approcciare un po' diversamente visto lo short stack (Patrick Chan, ndr), quindi nella fortuna di "sciacallare" una posizione, ha avuto la sfortuna di perdere immediatamente un avversario più "comodo" degli altri. Non mi sento proprio di giudicare la sua prova in maniera negativa, probabilmente io avrei giocato uguale. Anche se, come ho già detto, bisogna essere a quel final table per poter parlare.

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