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Il match point mancato da Alessio Astone contro Matteo Liparulo all’heads-up SCOOP

L’altro giorno abbiamo approfondito uno dei testa a testa più esaltanti dello Spring Championship Of Online Poker in corso su PokerStars (poker), quello che ha visto affrontarsi Matteo ‘SpeedOne1’ Liparulo e Alessio ‘aleasto2’ Astone per il titolo dell’evento SCOOP numero 46, 250€ Thursday Special.

In un mondo ipotetico, la mano analizzata poteva benissimo non essere giocata. Giusto poco prima di quello spot, infatti, Alessio Astone ha mancato una occasione clamorosa per far ritrovare l’avversario ‘con un piede nella fossa’.

Il milanese ha invece messo sotto la sua top pair permettendo al bluff di Liparulo di andare a segno. Il reg aretino ha poi trovato l’incredibile rimonta che gli ha permesso di vincere il torneo.

La mano

Heads-up su blinds 50k/100k, da small blind Liparulo gioca 24x, su big blind AleAsto2 ha 91x.

Liparulo completa 2 5 , Astone checka dietro 3 A .

Flop A 7 6 , AleAsto2 check, Liparulo bet 100k, call.

Turn 9 AleAsto2 check, Liparulo spara la seconda a 318.750, call.

River 9 Astone checka per la terza volta, Liparulo punta 796k per restare con 1,1M, Astone folda la mano migliore!

Video-replay mano

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Il punto di vista di Liparulo

Matteo Liparulo ci ha fornito il processo di pensiero che ha messo in atto in questo bluff, commentando (positivamente) anche il fold avversario.

“A questa profondità di stack la mia mano è un pure call preflop, qui in heads-up penso si possa foldare solo qualche combo super trash tipo 72o 32o 82o, tra l’altro non contro un reg preparato come lui, ma sul field, credo che limperò tutto il range, dato che isoleranno molto meno del dovuto e qualsiasi combo limpata genererà ev positivo.

Al flop decido di bettare 1bb, credo di bettare tantissimo questo flop, quasi con tutto il mio range, visto che lui dovrebbe avere pochi Ax checkati a questa profondità di stack, anche se ovviamente qualcuno può averlo.

Al turn trovo il doppio incastro, secondo me posso giocare questo turn con una bet corposa oppure in check. Decido di bettare big con la mia mano che credo sia una buona combo per andare in 2nd barrel qui.

Sul river 9 che non chiudeva flush mi sono trovato molto indeciso, alla fine ho deciso per bettare big visto che con cinque carta alta non avevo valore di showdown e che per me l’avversario aveva ancora nel range roba come 78-68-flushdraw a bassa frequenza e qualche 76 counterfeitato.

Onestamente non pensavo foldasse degli Ax ma ci sta assolutamente, alla fine sono dei bluffcatcher ad EV zero.”

Dopo anni passati a scrivere di altro, in un periodo sabbatico mi sono appassionato al poker e dal 2012 è diventato il mio pane quotidiano. Intanto ho scritto un paio di libri che niente hanno a che vedere col nostro meraviglioso gioco.
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