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MTT Online: Camosci abbonato al Big Game
La domenica degli MTT Online ancora una volta prova a colorarsi di azzurro. Merito del solito e mai domo Enrico Camosci. Sette giorni dopo aver concluso al secondo posto nell'evento di punta degli high roller di PartyPoker, il player bolognese accede ancora una volta al tavolo finale. La sua corsa però si ferma al sesto posto, con una concorrenza impressionate e il titolo di campione che finisce nelle mani di un certo David Peters.
In 137 hanno versato i 2.600 dollari di buyin e nel montepremi finiscono 333.250$: superato il garantito di 300 mila bigliettoni, con 18 posizioni a spartirsi la torta. Poco più di 5 mila dollari come cash minimo e 75.000$ ad attendere il futuro campione. Impressionante la lista dei giocatori che superano lo scoppio della bolla e ancor più pesante il final table che annovera fuoriclasse del poker mondiale. Basti pensare che restano esclusi dal tavolo finale, players del calibro di Bujtas Laszlo (12°) e Thomas "WushuTM" Muehloecker (11°).
MTT Online: Camosci si ferma e Peters vola
Nei domenicali degli MTT Online le grandi firme non mancano mai e il tavolo finale del "$2.600 Big Game High Roller" di Partypoker lo certifica. Pronti via e dice addio ai sogni di gloria Niklas Astedt out in nona piazza. Settimo posto per Stephen Chidwick e subito dopo lo imita il nostro Enrico Camosci. L'azzurro non riesce a migliorare la seconda piazza di sette giorni prima, ma si conferma un autentico osso duro e incassa 14 mila bigliettoni.

Una manita di super campioni prova a mettere le mani sulla vittoria finale e restano fuori dal podio, niente meno che Mikita Badziakouski (5°) e Matthias Eibinger (4°). Proprio a tre left inizia a spiccare il volo David Peters che mette un netto divario fra se e gli altri due avversari, in termini di chips. Sul gradino più basso si accomoda Juan Pardo Domínguez e così il duello finale è tutto un discorso tra lo stesso Peters e Michael Watson. Il player canadese prova a ribaltare la situazione, ma l'americano dall'altra parte non fa sconti e si assicura il successo, assieme ad un assegno da 75 mila dollari.
Il Payout
MTT Online: Cheong chiude quarto, donne al potere
Per gli MTT Online restiamo su PartyPoker e c'è da segnalare la grande prestazione di Joseph Cheong nel "$530 Big Game". La versione non high roller dell'evento ha richiamato l'attenzione di 452 players: prodotto un montepremi netto di 219 mila dollari, superando così i 200 mila bigliettoni garantiti alla vigilia. 60 le posizioni a premi, con 39.279$ ad attendere il neo campione.

Il terzo classificato al main event WSOP 2010 è a lungo fra i protagonisti nella discesa al titolo. Accede con il secondo stack al tavolo finale e qui martella come solo Cheong sa fare. Nelle battute finali però, l'americano patisce la veemenza di Dayane Kotoviezy. La giocatrice brasiliana e ambasciatrice di Partypoker sale in cattedra sbarazzandosi a 4 left dello stesso Joseph Cheong. Fatto fuori l'avversario più difficile, la quota rosa non fa sconti e si assicura la vittoria finale per poco meno di 40 mila dollari.
Il payout
MTT Online: la dura legge di Ole Schemion
Il nostro report sugli MTT Online si completa con il bis di Ole Schemion nelle "Blowout Series" di Pokerstars. Il player tedesco si conferma un fuoriclasse assoluto e in scioltezza va a prendersi l'ennesima vittoria della carriera. Il sigillo arriva nel "$2.100 NLHE Progressive KO". In 281 ci hanno provato e così 281.000 dollari vanno a formare il payout classico e altrettanti bigliettoni sono dirottati nel prize pool delle taglie. Il tedesco è praticamente un rullo compressore e con estrema facilità raggiunge prima la zona premi e il final table poi.

Con taglie così pesanti in gioco, base di 1.000$ e progressiva crescita, per un giocatore come Schemion è un invito a nozze. Soprattutto dopo essere andato deepstack. L'ultimo a frapporsi il tedesco e il titolo di campione, è "Zufo16". Il croato lotta, spera e non demorde, ma alla fine non resta che alzare bandiera bianca. Dall'altra parte Ole Schemion centra il secondo successo nelle Blowout Series e soprattutto incassa 113 mila dollari. Ben 46 mila arrivano per la prima piazza e altri 67 mila sotto forma di bounty progressivi.