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Irene Baroni

Irene Baroni nasce il 7 maggio del 1983 a Desenzano del Garda, da una famiglia che ha nel sangue il gioco delle carte, nello specifico il bridge. Il padre è infatti un istruttore nonché membro della nazionale seniores, mentre la madre è arbitro nazionale di questa disciplina.

Inevitabilmente, durante l'ultimo anno della sua maturità scientifica, Irene si avvicina a sua volta al bridge: è il 2001, e per lei ha inizio quel percorso che la porterà poi ad avvicinarsi al poker Texas Hold'em. Ma tutto questo, ancora non lo sa.

Si trasferisce infatti a Firenze, città dove rimarrà per tre anni, frequentando la facoltà di psicologia e nel contempo proseguendo il suo percorso nell'ambito del bridge, dove  fra l'altro sarà la prima donna ad entrare in una nazionale Open, quella Under25.

L'impegno di un professionista del bridge, tuttavia, non è inferiore a quello di un professionista del poker, così Irene decide di abbandonare gli studi e trasferirsi a Roma, dove ha trovato modo di insegnare proprio il bridge, oltre ad avere due sponsor che le consentono di rendersi indipendente.

E' proprio nel circolo dove insegna il bridge che incontra per la prima volta il gioco del poker. Siamo nel 2006, e ad introdurla ai primi rudimenti del gioco è Federico "gattochef" Iavicoli, ma Irene non ha ancora un bankroll tale da giocare ai tavoli live, così inizia a fare la dealer. Ma non durerà.

La sua formazione nel bridge, unita alla crescente passione per il gioco e al supporto di Alessio Isaia fanno sì che Irene Baroni scelga ben presto di diventare una professionista. Nonostante il cash game live sia il suo main game, che gioca solitamente nella variante di No Limit Hold'em ai limiti 1/2 e 5/5, è naturalmente nel circuito dei tornei che Irene riesce a farsi notare.

Siamo nel 2009, e nel giro di pochi mesi la Baroni riesce ad ottenere risultati che le varranno poi, all'inizio del 2010, la sponsorizzazione da parte di GDpoker. In particolare, Irene strappa una seconda posizione nel Ladies Event dell'EPT di Londra, per poi vincere una tappa dello European Poker Championship al casinò di Baden, in Austria: i 33.000 € del primo premio coincidono anche con il suo risultato più importante raggiunto live fino ad ora.

Ma Irene non si ferma qui: a stretto giro vince anche il Ladies Event del Sisal Italian Championship Of Poker e arriva al tavolo finale del Ladies Event alla PCA. Anche all'interno del Poker Grand Prix riesce a far bene, avendo come miglior risultato un terzo posto nella tappa vinta da Fabio Segreto.

Tuttavia, Irene è anche una torneista che si confronta sul terreno del poker online: in questo senso, uno dei suoi migliori risultati è stato la vittoria del GRT New Dorado, uno dei tornei domenicali più importanti offerti dalle poker room che le vale 21.250 €.

Nel 2011 ha ottenuto risultati interessanti nell'ambito dei tornei live, conquistando due tavoli finali nell'ambito del Masters Event del Poker Grand Prix, nonché i suoi primi piazzamenti tanto nell'ambito dell'Italian Poker Tour che dello European Poker Tour, dove è 25esima nella tappa di Tallin.

E' invece del 2012 il suo passaggio nella scuderia di Pokeroom, di cui diventa uno dei volti di punta del team pro.