Scott Palmer appartiene alla nuova generazione di poker player cresciuti a pane e online.
Noto su Full Tilt Poker con il nick “UrnotINdanger2” e su PokerStars come “urnotindangr”, è nato il 4 luglio del 1990 a Odenton, nel Maryland, dove tutt'ora risiede.
Scott Palmer ha avuto un'infanzia singolare in quanto non ha mai frequentato la scuola, ricevendo la sua educazione esclusivamente da tutor privati. Senza compagni di classe con cui socializzare, si ritrova con tanto tempo libero a disposizione, tuttavia Scott Palmer riesce a trasformare questo potenziale handicap in una risorsa.
Passa ore e ore davanti al computer e l'incontro con il poker pare quasi inevitabile: all'epoca ha solo 15 anni, ma intravede subito la possibilità di ricavarci parecchio denaro. Ecco che tutto il suo tempo libero viene assorbito dal Texas Hold'em che impara a giocare da autodidatta con risultati subito buoni... o quasi.
Non ha ancora l'età per giocare online come vorrebbe, inizia così la sua carriera ai tavoli da 10 e 20 dollari di tornei live da 20 player organizzati nella sua città e gioca cash ai livelli 1$/2$ almeno tre volte alla settimana con esiti mediocri. Con il compimento della maggiore età l'avventura di URnotINdanger2 ha inizio. Debutta nel poker online ai tavoli low stakes 0.25$/0.50$ e – come spesso accade – va rotto per almeno due volte. Non demorde e chiede un prestito di 90 $ ad un amico, finalmente il suo momento è arrivato: in due settimane si costruisce un bankroll di 15.000 $, paga il debito e nel giro di appena un anno e mezzo arriva a giocare ai tavoli high stakes contro i mostri sacri del poker online.
Siamo nel 2009 e Scott Palmer viaggia sulle montagne russe del poker. Ha vinto e poi perso centinaia di migliaia di dollari nelle sue prime incursioni ai tavoli nosebleed. Da allora UrnotINdanger2 è riuscito a stabilizzare il gioco e trovare una sua dimensione, anche se con il suo stile ultra-aggressive sono normali gli swing milionari. Palmer è amico di lunga data con un altro regular degli high stakes: Daniel “jungleman12” Cates. Pare che i due fenomeni dell'online si scambino frequentemente consigli e condividano strategie ed intuizioni teoriche che, per molti versi, rendono simile il loro stile di gioco.
Ogni player ha una sua specialità preferita, ma non è il caso di Palmer che gioca indifferentemente, e con pari skill, sia al Pot Limit Omaha che al No Limit Hold'em. Fortissimo in heads-up, pare che il piatto più grande (176.769 $) l'abbia vinto contro Tom “Durrrr” Dwan in un match al 200$/400$.
Nei primi due anni ai tavoli mid e high stakes ha raggiunto profitti per oltre 1.600.000 dollari. Il successo di Scott Palmer ha attirato l'attenzione di Tony G che l'ha voluto tra i coach del suo sito di scuola di poker, dove, oltre che alle lezioni, realizza anche video tutorial.
Attualmente, UrnotINdanger2 fa parte del Pro Team di Overbet.com. Le apparizioni di Scott Palmer nei tornei live, per ora, si contano sulle dita di una mano. Degno di nota è il deep run all'EPT di Londra del 2010 che però si è concluso con un 31esimo posto e circa 30.000 $ di premio, ad oggi la sua vincita più alta in un torneo. Ma è solo questione di tempo, nel 2011 Scott Palmer compirà i 21 anni richiesti per giocare agli eventi live anche negli USA ed è facile che riesca a consolidare la sua fama anche nello scenario dei tornei live più prestigiosi del mondo.