Nel business una buona filosofia è quella di diversificare sempre e nell’illuminata gestione di Bet365 pare essere questa una delle regole fondamentali.
Denise Coates (CEO del bookmaker inglese) non si è mai tirata indietro nell'investire nel mercato immobiliare non solo nel Regno Unito. Del resto, in un'epoca di cambiamento dei mercati europei (sempre più regolamentati e concorrenziali), anche i giganti del betting globale stanno di fatto ridisegnando le proprie strategie e si stanno aprendo anche a altri mercati d'investimento.
In questo Articolo:
Da UK e Malta per passare dagli Stati Uniti
Bet365 Scommesse, il colosso britannico delle scommesse online, sta tracciando una rotta che va ben oltre il suo core business, spingendosi nel settore immobiliare, un modo sia per ammortizzare i costi di gestione (evitare di pagare l’affitto per tutte le sedi sparse nel mondo) e dall’altra fare un investimento di lungo termine con un potenziale apprezzamento del bene.
Dal lungomare di Sliema a Malta (in un angolo dell'isola splendido con vista sulla capitale Valletta dove è stata aperta la sede per il controllo dei mercati europei), dove Bet365 ha investito circa 80 milioni di euro, fino alle rive del South Platte River a Denver, negli Stati Uniti, l'azienda sta costruendo un patrimonio anche in mattoni e cemento, in due mercati che sono in rapida espansione (in particolare l’immobiliare maltese). Un passo che Bet365 aveva già fatto in Inghilterra a Stoke, sua sede storica.
Proprio a Stoke ha anche uno stadio di proprietà (nella foto in copertina, Shutterstock) per la squadra dello Stoke City (Peater Coates, il padre di Denise, è il presidente ed è stato per anni in Premier League).

L’investimento da 135 milioni a Denver (Colorado)
L'ultima acquisizione, un complesso di uffici nel cuore di Denver per 135 milioni di dollari, non è solo un investimento immobiliare, ma anche una dichiarazione d'intenti sul mercato americano, un modo per far sapere sia a potenziali investitori che concorrenti che Bet365 fa sul serio nei mercati dello Zio Sam.
Lo scorso settembre, Bet365 ha scelto Denver come sede centrale per gli Stati Uniti, con il suo ufficio principale situato al 1701 Platte Street. Conosciuto come One Platte, il gigante del gioco online e delle scommesse sportive con sede nel Regno Unito ha successivamente acquistato il complesso di uffici.
Il Denver Business Journal riporta che l'operatore di gioco londinese ha recentemente accettato di acquistare One Platte per 135 milioni di dollari. Il venditore dell'edificio di quasi 24.000 metri quadrati è Shorenstein, un gruppo di investimento immobiliare con sede a San Francisco.
Situato nel centro di Denver lungo l'Interstate 25 su Platte Street, uno dei quartieri commerciali più dinamici e vivaci della città. Oltre agli spazi per uffici, le strutture dell'edificio includono due negozi al dettaglio, un centro fitness, un'area lobby e un centro eventi polivalente.
Le strategie di Bet365
Questa diversificazione solleva interrogativi profondi. Siamo di fronte a una semplice strategia di hedging finanziario oppure il noto bookmaker inglese sta spingendo nel mercato a stelle e strisce dopo la liberalizzazione di 5 anni fa della Corte Suprema (che ha lasciato l’ultima parola a ogni singolo Stato) ?
La risposta potrebbe risiedere nelle voci sempre più insistenti di una possibile vendita di Bet365 negli Stati Uniti (intorno ai 12 miliardi di dollari).
Il mercato americano, con la sua progressiva liberalizzazione delle scommesse sportive, rappresenta una terra promessa per i bookmaker europei. Ma è anche un campo di battaglia feroce, dove giganti come FanDuel (di proprietà di Flutter) e DraftKings dominano incontrastati.
In questo scenario, l'espansione immobiliare di Bet365 potrebbe essere letta come un tentativo di creare valore aggiunto in vista di una futura cessione o per stabilizzare il business?
D'altra parte, questa mossa potrebbe anche segnalare una visione a lungo termine più ambiziosa. In un'era di espansione del gioco d'azzardo online negli USA ma anche ricco di incognite tra le varie regolamentazioni europee, diversificare in settori diversi come l'immobiliare statunitense, potrebbe essere una strategia per mitigare i rischi.
Bet365 negli Stati Uniti: le sue attività
Bet365 è tra i bookmaker più noti al Mondo. Negli Stati Uniti, l'azienda ha avuto maggiori difficoltà nel garantirsi quote di mercato e riconoscimento del marchio contro leader delle scommesse sportive come FanDuel e DraftKings che erano già pressenti una decina di anni fa come principali brand di fantasy sport, quindi con database con centinaia di migliaia di appassionati di sport.
Denver è riuscita a attirare Bet365 grazie alle sue politiche che prevedono sgravi fiscali per chi investe sul territorio: con più di 14 milioni di dollari in crediti d'imposta in otto anni. Bet365 ha già creato centinaia di posti di lavoro nella capitale del Colorado dall'apertura del suo ufficio One Platte lo scorso autunno. L'azienda prevede di avere quasi 1.000 dipendenti a Denver nei prossimi anni.
Bet365 è un bookmaker autorizzato in 13 stati — Arizona, Colorado, Illinois, Indiana, Iowa, Kentucky, Louisiana, New Jersey, North Carolina, Ohio, Pennsylvania, Tennessee e Virginia. L'azienda offre anche giochi online attraverso l'app bet365 in New Jersey e Pennsylvania.
Bet365 è autorizzato dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in Italia. Qui potete trovare una griglia comparativa con i migliori bonus di benvenuto di tutti i bookmakers online legali italiani.