I sondaggi che vedevano strafavorita Hillary Clinton hanno fatto molto discutere, provocando polemiche a non finire. Così come le quote dei bookmakers che davano la candidata democratica a 1.20, mentre su Trump si potevano fare dei discreti affari (quota che variava da 5 a 6 nelle ore della vigilia).
In tempi non sospetti, vi avevamo segnalato noi di Assopoker che le quote su Donald offrivano (paragonate ai sondaggi) un valore mostroso e quindi era giusto provarci. La medesima segnalazione l'avevamo data 3 settimane prima di Brexit. Una doppietta interessante, ma non siamo stati i soli.
I professionisti trader della borsa delle scommesse (betting exchange) non sono stati a guardare. Betfair, venerdì scorso, ha rivelato che tra un gruppo di pro (sostenitori di Brexit), ben 2/3 vedeva nettamente favorito Trump ed avevano puntato cifre molto interessanti.

C'è poi la storia di Paul Krishnamurty che è tutta da raccontare e che si intreccia con le recenti elezioni politiche. Paul è un mito per molti appassionati di Betfair. E' giornalista freelance e scommettitore professionista specializzato in golf, cricket, biliardo e soprattutto scommesse politiche. Egli scrive anche per Politico, Esquire e da 15 anni fa anche l'analista per Betfair. Lo si può leggere anche su www.politicalgambler.com e seguire su Twitter: @paulmotty.
Ha vinto nella sua carriera di bettor qualcosa come mezzo milione di dollari ma è stato un sostenitore di Hillary Clinton. Qualche giorno fa ha ammesso a Reuters che se la democratica avesse perso, lui avrebbe chiuso in rosso di 28.000$.

Paul Krishnamurty ha assunto una posizione vincente su Trump, indovinando come suo vice Mike Pence, governatore dell'Indiana ed ha vinto una scommessa contro Jeb Bush.
L'errore di Krishnamurty è stato quello di ritenere la Clinton (come ha confermato a Reuters) imbattibile in North Carolina e in Florida ma ha fatto male i conti come molti sondaggisti. Anche i migliori sbagliano. Alla vigilia si è lasciato andare: "penso che la Clinton vincerà nettamente".
TRUMP-CLINTON: I VOLUMI RECORD
Pensate che per le Presidenziali USA appena concluse nella borsa delle scommesse internazionali (Betfair.com) sono stati raccolti €219.372.389: i favori del pronostico erano tutti per Hillary Clinton che aveva attirato su puntate per 130,1 milioni di euro. Su Trump 84,1 milioni. E' un record per le politiche. Su Brexit furono scambiati 159 milioni.
Il book inglese Ladbrokes ha ammesso che ha racconto 6 milioni di dollari.
Vediamo anche i dati forniti dai bookmakers inglesi aggiornati a domenica con i volumi distribuiti tra i due candidati:
Betfair UK book:
Clinton - 83%
Trump - 18%
Ladbrokes UK:
Clinton - 83%
Trump - 22%
PaddyPower:
Clinton - 83%
Trump - 18%
Non solo i bookies ma anche gli scommettitori erano tutti dalla parte della Clinton. Sondaggi e media hanno condizionato anche il mercato del betting. Molto probabilmente Trump ha salvato ad alcune betting company il banco.