ScommesseSpunta una clausola nel contratto firmato nel 2021 da Paulo Dybala con la Roma. Dal rinnovo automatico legato alle presenze fino a chi potrebbe prendere il posto dell'argentino, andiamo ad analizzare questa spinosa questione che potrebbe condizionare la stagione del club giallorosso.
Ivan Juric ha preso il posto di Daniele De Rossi sulla panchina della Roma dopo l'esonero a sorpresa dell'ex centrocampista. Una mossa, quella di allontanare un simbolo giallorosso, non particolarmente apprezzata dalla piazza. A pagare l'ultimo, burrascoso periodo anche Lina Souloukou, ex CEO della società capitolina che ha presentato le proprie dimissioni pochi giorni dopo l'allontanamento dell'ex mister della Roma.
Tra i motivi di maggior dissidio tra De Rossi e Souloukou, stando alla cronaca, ci sarebbe la questione Dybala. In estate la Joya avrebbe potuto lasciare la Roma, accettando la faraonica corte dell'Al Qadsiah. Così non è andata e l'argentino ha scelto di restare nella Capitale, aprendo una crisi diplomatica all'interno della stanza dei bottoni giallorossa.
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Clausola Dybala: quando scatta il rinnovo automatico?
Al momento della firma del contratto con la Roma, Paulo Dybala ha visto inserita anche una speciale clausola relativa al numero di presenze. Se, infatti, l'argentino avesse giocato almeno il 50% delle partite totali all'interno del triennio 2021-2024 (la durata dell'accordo coi giallorossi), allora è previsto un rinnovo automatico per un'altra stagione.
Un dettaglio non da poco per i conti della Roma, che già in estate ha seriamente valutato l'addio di Dybala. Se l'aspetto tecnico e l'impatto sui giallorossi dell'argentino è indiscutibile, a bilancio la sua presenza condiziona e non poco i conti della proprietà.
Il rinnovo automatico del contratto di Dybala mettere a bilancio una spesa lorda di circa 30 milioni per la Roma anche nella prossima stagione. Una cifra importante, che però ancora non è un costo certo. Tutto dipende e dipenderà da quante presenze (almeno per 45') riuscirà a totalizzare l'argentino in questa stagione. Ai nastri di partenza di questa annata sportiva, la Joya avrebbe dovuto disputare per metà almeno 15 partite per raggiungere la quota stabilita del 50% delle presenze nel triennio.
Una quota relativamente semplice da raggiungere, salvo infortuni, soprattutto considerando che Dybala è già a quota 5 presenze in stagione. Altre 10 allacciate di scarpini e la Joya vedrà scattare il rinnovo automatico col club giallorosso. Ma come può la società capitolina impedire tale scenario? Evidentemente l'unico modo sarebbe mettere improvvisamente fuori squadra l'argentino, rinunciando al suo talento e impedendo a Juric di beneficiare delle sue prestazioni. Questa soluzione appare ovviamente un'ultima spiaggia.
Chi potrebbe giocare al suo posto
Ipotizziamo che, per un motivo o per un altro, lo scenario sopra presentato dovesse diventare realtà. Se la Roma decidesse nell'arco di questa stagione di rinunciare a Dybala per non far scattare il rinnovo automatico, chi giocherebbe al suo posto?
Il club giallorosso ha un'evidente sovrabbondanza di trequartisti mancini, rendendo per caratteristiche sia Soulé che Baldanzi due potenziali sostituti della Joya. Molto dipende dal modulo adottato da Ivan Juric, che al suo esordio ha messo in campo la Roma con un 3-5-1-1 che ha visto Dybala unico riferimento dietro a Dovbyk. In questo sistema il classe 2003 ex Empoli appare il miglior ricambio.
L'infortunio di Saelemaekers potrebbe spingere Juric a riproporre spesso questo modulo, preferendolo al canonico 3-5-2 o al 3-4-3. L'unico riferimento centrale dietro alla punta ucraina non sarebbe per caratteristiche il ruolo di Soulé, bravo a scattare e svariare sulla fascia, spesso puntando l'uomo, ma meno a districarsi negli spazi stretti "alla Dybala".
Con Koné, Pellegrini e Pisilli ruotati nel ruolo di mezzala, l'unico altro calciatore nella rosa che potrebbe a sorpresa trovare spazio come trequartista alle spalle di Dovbyk potrebbe essere Enzo Le Fee. Il francese, arrivato ad inizio mercato alla Roma, ha le caratteristiche per giocare tra le linee e la sua agilità potrebbe rivelarsi un fattore fondamentale nel permettergli di scalare le gerarchie.
Le quote sulla Roma
La Roma gioca con l'obiettivo di tornare in Champions League, come dichiarato direttamente dai Friedkin. Il club giallorosso qualificato alla prossima edizione della Coppa dalle grandi orecchie si trova a 4 su Goldbet e Better e a 4.25 su Eurobet, mentre l'opzione vincente Serie A è in lavagna a 45 su Goldbet e Better e a 41 su Eurobet.
Se invece si osservano le quote antepost relative all'Europa League, la Roma vincente della fase a girone unico è quotata a 7.5 su Goldbet e Better e a 8 su Eurobet, mentre ipotizzare il club giallorosso trionfante nella competizione paga 9 su Eurobet e 10 su Goldbet e Better.
Dove scommettere
Le trattative di calciomercato relative agli acquisti e alle cessioni della Roma, ma anche le partite dei giallorossi in Serie A e in Europa League, forniscono all'utente un'ampia gamma di quote interessanti nei siti scommesse. Tali portali permettono al visitatore di beneficiare di un bonus benvenuto scommesse, dei quali è disponibile di seguito una comparazione informativa, inclusi dettagli sul valore del bonus, sulle modalità di utilizzo e sui requisiti di scommessa.
