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Freccia Vallone 2025: le quote, i favoriti e i pronostici

La Freccia Vallone 2025 è l'edizione numero 88 della seconda corsa ciclistica del cosiddetto Trittico delle Ardenne: viene dopo l'Amstel Gold Race e prima della Liegi-Bastogne-Liegi.

Siamo agli sgoccioli della stagione delle classiche del nord prima di tuffarci in quella dei grandi giri, Giro d'Italia e Tour de France.

Andiamo ad analizzare tutto attraverso le quote dei siti scommesse ricordandovi sempre che su Assopoker ci sono le sezioni Pronostici Oggi e Schedine Oggi.

Inoltre, vi consigliamo di consultare sempre la speciale pagina dedicata proprio alle Quote Maggiorate.

Freccia Vallone, dove vedere in tv

Appuntamento mercoledì 23 aprile in diretta tv sia su Rai Sport che su Eurosport in televisione, mentre in streaming è possibile sintonizzarsi su Raiplay, a partire dalle 14.30 circa.

Che tipo di corsa è la Freccia Vallone

Meno lunga ed estenuante di altre classiche Monumento come la Milano-Sanremo, il Giro delle Fiandre o la Parigi-Roubaix, è chiamata anche la "piccola Liegi" perché si corre sfiorando in alcuni tratti lo stesso percorso della Liegi-Bastogne-Liegi, appunto.

Il punto chiave della Freccia Vallone, che si corre in terra belga, è comunque il Muro di Huy, una salita breve ma ripidissima con picchi del 26% di pendenza, letteralmente spaccagambe. Un Muro da percorrere tre volte, l'ultima a pochi chilometri dal traguardo.

L'albo d'oro recente

Ecco gli ultimi 10 vincitori della Freccia Vallone. Alejandro Valverde è il corridore con più successi (5).

2024 - Stephen Williams
2023 - Tadej Pogacar
2022 - Dylan Teuns
2021 - Julian Alaphilippe
2020 - Marc Hirschi
2019 - Julian Alaphilippe
2018 - Julian Alaphilippe
2017 - Alejandro Valverde
2016 - Alejandro Valverde
2015 - Alejandro Valverde

Le quote per il vincitore

Come possiamo vedere, tanto per cambiare è nettamente favorito Tadej Pogacar, con quote davvero molto basse, quasi non consigliabili...

OperatorePogacarNysEvenepoelSkjelmoseVan GilsPidcock
Bwin (scommesse)1.556.006.0015.0021.0026.00
Bet365 (scommesse)1.506.507.5013.0026.0034.00
NetBet (scommesse)1.506.007.0012.0025.0033.00

Secondo favorito il belga Nys, a cui i bookies danno molto credito per questa Freccia Vallone. Con i suoi 22 anni e i grandi risultati nel ciclocross deve ancora dimostrare molto in realtà.

La Lidl-Trek peraltro tra lui e Skjelmose ha due frecce mica da ridere e infatti il danese ha trionfato all'Amstel Gold Race domenica battendo in volata Pogacar ed Evenepoel.

Questi quattro sono sostanzialmente i favoriti, poi i "soliti" ciclisti da Classica come Van Gils, Pidcock e, outsider di lusso, anche l'irlandese Ben Healy.

Il pronostico della Freccia Vallone

Tadej Pogacar sa come si vince questa corsa, nel 2023 trionfò in volata sul solito Skjelmose e su Mikel Landa. Non andò via da lontano, insomma la sua azione fu più "ragionata". Certo, lo sappiamo tutti, quando lo sloveno partecipa a una corsa e non c'è l'acerrimo rivale Van der Poel le quote sono così, basse e secondo noi ingiocabili.

Le ultime gare, le ultime classiche non-Monumento che si stanno correndo in Belgio e in Olanda, ci raccontano di un Evenepoel tornato alla grande dopo l'incidente dello scorso dicembre, e di uno Skjelmose che ha conquistato la prima grande corsa di un giorno con l'Amstel Gold Race di domenica.

La Freccia Vallone è una gara abbastanza diversa dalle altre, con il già citato Muro di Huy che rischia di essere una mazzata dopo 200 chilometri nelle gambe. Vanno bene non solo i passisti, ma anche gli scalatori, una cosa non consueta nelle Classiche del Nord.

Il più scalatore di quei favoriti è Pogacar, specialista in tutto in realtà. Skjelmose probabilmente "ha già dato", mentre Evenepoel rischia di pagare lo strappo secco del finale. Altri corridori con quota molto alta e scalatori puri sono Buitrago (66 circa la quota per il colombiano 5° l'anno scorso) oppure Marc Hirschi ed Enric Mas (125 di quota).

Magari non per la vittoria finale, ma per un posto sul podio o nella sezione "Testa a testa" con altri ciclisti, ci si potrebbe fare un pensierino.

Giornalista - Autore
Alessandro Ruta, milanese, classe 1982 ma di novembre, quindi niente Mondiale: una ventina di libri scritti, parecchie migliaia di articoli redatti per Gazzetta dello Sport, Il Giorno, Il Giornale e Mediaset tra gli altri, anche in lingua straniera. Tennista mancato, milanista ma non ultrà, grande appassionato di cinema e fantasy sports, lettore vorace di quasi tutto (sì, anche La Recherche e Infinite Jest). A tempo perso professore di italiano e stella della tv dei Paesi Baschi, visto che dal 2015 vive vicino a Bilbao per motivi soprattutto sentimentali. Lì commenta il ciclismo in basco parlando di Italia, ritiene Rino Tommasi, Gianni Clerici e Gianni Brera le sue fonti di ispirazione. Guida auto piccole con cambio manuale.
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