ScommesseLo storico amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, potrebbe tornare nelle vesti di presidente del club rossonero. Il Diavolo valuta un cambio al vertice e pensa al leggendario dirigente al posto di Paolo Scaroni. Ecco da dove nasce questa suggestione e cosa c'è di vero dietro alle voci di questo possibile ritorno, dieci anni dopo l'addio.
In questo Articolo:
La carriera di Adriano Galliani
Adriano Galliani è nato a Monza il 30 luglio 1944 ed è legato da oltre 50 anni dal rapporto professionale stabilito con Fininvest, azienda di Silvio Berlusconi. Attualmente, riveste il ruolo di vicepresidente vicario e amministratore delegato del Monza, oltre che quello di senatore della Repubblica italiana.
Dal 1986 al 2017, Adriano Galliani è stato l'amministratore delegato del Milan, ma ha rivestito anche il medesimo ruolo in Mediaset dal 1986 al 1998. Il nativo di Monza è anche da ormai più di vent'anni ai vertici della politica calcistica italiano, dato che è stato presidente della Lega Calcio dal 2002 al 2006, vicepresidente della Lega Serie A dal 2013 al 2017 e vicepresidente della Lega Serie B dal gennaio 2021 al giugno 2022.
Alla guida del Diavolo si è affermato come uno dei dirigenti più vincenti della storia del calcio italiano, avendo conquistato ben 29 trofei in 31 anni di Milan. Anche col Monza Adriano Galliani si è preso le sue soddisfazioni, portandolo a vincere il campionato di Serie C nella stagione 2019/2020 e quello di Serie B nella 2021/2022.
Galliani presidente del Milan: perché è possibile
Il Milan pensa al clamoroso ritorno di Adriano Galliani nel ruolo di presidente. L'ex AD prenderebbe il posto attualmente occupato da Paolo Scaroni, ma in che modo? Come riportato da MilanNews.it, negli ultimi giorni è salita alla ribalta la voce di un possibile cambio al vertice dirigenziale dei rossoneri. Il nome dello storico dirigente scalda il cuore dei tifosi, che avrebbero preso positivamente la notizia.
Adriano Galliani rappresenta una pagina vincente e indelebile nelle menti dei supporters rossoneri. Un suo ritorno non può che essere preso col sorriso dai tifosi del Milan, che hanno ancora il ricordo degli anni d'oro vissuti sotto la presidenza Berlusconi. Attualmente, però, il classe '44 occupa già il ruolo di vicepresidente vicario e amministratore delegato del Monza.
Il Monza ha ceduto negli scorsi mesi le quote di maggioranza al Fondo americano Beckett, lasciando la storica gestione Fininvest. Adriano Galliani sa che, adesso, è previsto un periodo di assestamento per il club brianzolo. Lo storico dirigente potrebbe quindi dire addio al progetto che coinvolge la squadra della sua città e cambiare aria. Chiudere la propria leggendaria carriera nel suo Milan sarebbe, probabilmente, il miglior riconoscimento possibile.
L'eventuale ritorno di Galliani al Milan metterebbe virtualmente alla porta Paolo Scaroni. L'attuale presidente rossonero, però, sta gestendo in prima persona la questione stadio, trattando col comune e con l'Inter il progetto per il nuovo San Siro. Entro settembre/ottobre si deve arrivare ad una conclusione, positiva o negativa che sia, e Scaroni intende rispettare questo suo mandato fino alla fine.
Come cambiano le quote del Milan col ritorno di Galliani
Il Milan non vince la Coppa Italia dal 2003, mentre Allegri ha lasciato la Juventus poco più di un anno fa alzando al cielo proprio quel trofeo, vinto cinque volte da allenatore. Questa competizione potrebbe quindi diventare un obiettivo primario per un Diavolo fuori dalle coppe europee e voglioso di mettere nuovi titoli in bacheca.
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| Tipologia scommessa |  |  |  |
|---|---|---|---|
| Milan vincente Serie A 2025/2026 | 5.50 | 6.50 | 6.00 |
| Milan vincente Coppa Italia 2025/2026 | 7.50 | 6.00 | 6.50 |
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