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Gambler si inventa combo su Bayern-Arsenal: bookmaker distrutto per £350.000

I fatti

Il giocatore è entrato sul bookmaker britannico Skybet e ha piazzato una scommessa personale, una combo, su sua precisa richiesta accettata dall'allibratore. La funzione è nota come #RequestABet. Si trova su quasi tutti i bookies esteri. Il gambler propone una bet e l'allibratore, in genere, offre una quota per quel determinato evento.

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Max Ried festeggia su Tweet

 

Nello specifico si possono richiedere - per esempio - un determinato numero di calci d'angolo, oppure quanti reti vengono segnate in un certo lasso di tempo, o ancora quanti cartellini gialli verranno estratti in combinazione con un determinato numero di gol segnati nel match (combo).

Il capolavoro di Max

Ried come detto, ha richiesto a Skybet di bancare una combo assai particolare - come riporta FoxSport - nell'andata degli ottavi finale di Champions League fra Bayern Monaco e Arsenal. Rigore fallito dall'Arsenal e gol di testa firmato da Robert Lewandowski per i tedeschi. E così è stato.

Alexis Sanchez ha sbagliato il penalty (poi ribadito in rete su respinta, ma per la scommessa è valido l'errore), mentre nella ripresa l'attaccante polacco è andato a segno di testa (gol del 2-1) nel 5-1 finale con cui la squadra di Carlo Ancelotti ha asfaltato la truppa inglese. Quota concordata tra bettor e book pari 400 a 1. Scommessa quindi vinta e ben 2.000 sterline sono volate nelle tasche di Max Ried, che ne aveva bettate 5.

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La scommessa personale accettata da Skybet

La sua combo è stata emulata da altri giocatori ed è stata accettata sempre a quota di 400 a 1. Alla fine è stato un bagno di sangue per Skybet che ha registrato perdite per 350.000 sterline solo per quella bet. Banco saltato e festa per tantissimi giocatori, in una pazza notte di Champions League.

Sport e Poker Editor
Nel mondo del giornalismo sportivo da quando avevo 16 anni, ho all'attivo quasi 800 radiocronache di eventi sportivi e quasi 10 mila articoli sportivi. Da 15 anni nel mondo del poker, del betting e del gaming. Cavallo di battaglia: "Amici Miei". Borgo San Lorenzo è dove vivo e sono nato il 12 marzo 1983: qui nel cuore del Mugello, ad un tiro di schioppo dal circuito e da Firenze, gravita tutta la mia vita. Debutto a 16 anni nel mondo del giornalismo; radiocronache del calcio dilettantistico e dal quel momento ho capito che la mia strada era questa. Malato di calcio a tal punto da dormire con il pallone da bambino ho scritto una vagonata di articoli per calcio e sport: ma la vera svolta arriva nel 2010, quando Assopoker mi concede la possibilità di scrivere di poker, scommesse, casinò e tutto quello che gira attorno al mondo del gioco. Ebbene sì, faccio il lavoro che volevo a tutti i costi e quando sono stanco, con mia moglie ci imbarchiamo per qualche viaggio esotico, oppure per un weekend rilassante alle terme. Mangiatore da competizione spendereste meno a regalarmi un vestito firmato che una cena.
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