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La storia dello scommettitore gallese che trasformò 32.5£ in mezzo milione di sterline

Il mondo delle scommesse è solito regalare storie incredibili ma quanto successo a Lichfield (Galles) tra il 1999 e il 2001 le supera davvero tutte. Il protagonista della vicenda che stiamo per raccontarvi è un normalissimo padre di famiglia e proprietario di una piccola attività locale, che all'epoca dei fatti aveva 50 anni e una grandissima passione per il betting. Un passione che si è trasformata in un vero e proprio sogno a occhi aperti grazie, ovviamente, a una run più unica che rara.

L'uomo era noto nella zona per aver messo a segno un colpaccio incredibile nel 1999, quando riuscì a trasformare una puntata da appena 2.5£ in una vincita da ben 157.000£ (più di 223.000€). Per farlo riuscì a indovinare tutte le selezioni di una super multipla da decine di eventi, che aveva una quota finale (compresa di bonus) di 62.800. Come se tutto questo non fosse già straordinario, il punter gallese riuscì a vincere la scommessa grazie al successo della sua squadra del cuore, il Manchester United, in quella folle finale di Champions Leauge nella quale fino al 90° i Red Devils erano in svantaggio per 1-0 contro il Bayern Monaco.

È evidente a tutti, quindi, che si trattò di un colpo di fortuna straordinario, tanto per come si svolsero gli eventi di quella partita quanto per la tipologia della scommessa. Tuttavia, se pensate che la run dello scommettitore gallese sia finita qui vi sbagliate di grosso.

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Subito dopo la vittoria dell'incredibile multipla nel 1999, l'uomo si recò al centro scommesse William Hill dove aveva piazzato la puntata per ritirare i 157.000£. Prima di andarsene, mentre tutti si congratulavano con lui, si rivolse allo staff del bookmaker promettendo: "Lo farò di nuovo!"

All'epoca tutti pensarono che stesse delirando in preda alla gioia della vittoria ma due anni dopo non solo riuscì a ripetersi, fece persino meglio. A inizio della stagione 2000-2001, infatti, l'uomo si ripresentò al centro scommesse per un'altra multipla, questa volta su 15 eventi tra antepost e match singoli. Nel dettaglio, scommise:

Road to Campione
  • Su chi avrebbe vinto i cinque campionati di calcio professionistici inglesi
  • Su chi avrebbe vinto i tre principali campionati scozzesi
  • Sul trionfo del Leicester nel campionato di rugby nazionale
  • Sul trionfo del Surrey nel campionato di cricket
  • Sul trionfo del Gloucester nel NatWest Trophy di rugby
  • Sulle vittorie di Arsenal, Hibernian e Failkirk alla prima di campionato
  • Sul trionfo del Bayern Monaco in Champions League

Nonostante fosse riuscito a trasformare 2.5£ in 157.400£ solo due anni prima puntando sulla vittoria del Manchester United in Champions Leauge, questa volta il gallese andò contro alla sua fede calcistica e scelse di dare fiducia proprio a quel Bayern Monaco beffato nei minuti finali dai Red Devils. La quota di questa super multipla era enorme: 16.666,666. Lo scommettitore alzò la puntata e scelse di giocarsi 30£, ovvero circa 42€ al cambio attuale.

Incredibilmente centrò tutti i pronostici, ritrovandosi con la sola finale di Champions League del 2000-2001 a determinare il risultato della sua scommessa. Il match conclusivo della competizione vedeva il Bayern Monaco impegnato contro il Valencia, già finalista l'anno precedente. Le due squadre diedero battaglia per 90 minuti e chiusero i tempi regolamentari sull'1-1. I supplementari non portarono nessuna rete e si finì così alla lotteria dei calci di rigore.

I tiri del dischetto furono tra i più emozionanti di questa competizione: per i tedeschi sbagliò subito Paulo Sergio, poi fu la volta di Zahovic per gli spagnoli e del doppio errore da parte di Anderson (Bayern Monaco) e Carboni (Valencia). Si proseguì così ad oltranza, finché Mauricio Pellegrino si fece ipnotizzare da Oliver Kahn al 14° rigore e consegnò la coppa ai bavaresi.

Gli highlights della finale tra Bayern Monaco e Valencia

Ovviamente tutti i tifosi del Bayern Monaco esplosero di gioia, tanto a San Siro (dove si giocava la finale), quanto in Germania. All'epoca nessuno sapeva che da quel momento la squadra tedesca avrebbe avuto un nuovo sostenitore dal Galles: con il trionfo della squadra allenata da Ottmar Hitzfeld, il protagonista di questa storia portò a casa circa 500.000£, ovvero 712.000€!

Ponendo che non si fosse coperto in alcun modo (può sembrare assurdo ma è una pratica piuttosto comune tra i gambler vecchia scuola, anche di fronte a cifre del genere) non osiamo immaginare cosa deve aver provato il punter gallese nel corso di quella emozionante finale. È scontato chiedersi come si sentisse dopo il goal del vantaggio spagnolo al 3° minuto, oppure di fronte all'errore immediato di Paulo Sergio nella lotteria dei rigori. Il sangue che si gela nelle vene, il cuore che perde un battito e la tragica consapevolezza che per colpa di una sola partita potrebbe sparire una potenziale vincita da oltre 700.000€.

Non sappiamo come si sentì in quei momenti delicatissimi e non vogliamo saperlo. Quello che davvero vogliamo immaginare è la sua gioia incontenibile subito dopo la parata di Oliver Kahn, un momento che ricorderà finché vivrà. Ce lo immaginiamo davanti alla televisione di casa sua, esultante e ancora inconsapevole di aver vinto una scommessa che avrebbe stravolto la sua vita e lo avrebbe fatto entrare di diritto nella storia del betting: per tanto tempo si parlerà ancora di quel punter gallese che tra il 1999 e il 2001 trasformò due piccole scommesse in una vincita complessiva da 936.000€.

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