José Mourinho, dopo l'esonero al Chelsea, è rientrato dalla porta principale della Premier League, firmando per il Manchester United. L'annuncio del suo ingaggio con i Red Devils ha provocato subito degli effetti interessanti nel mercato delle scommesse e del betting exchange che hanno senza dubbio fatto la fortuna degli sport traders più attenti.
La notizia è stata accolta con molta prudenza dai bookmakers britannici che hanno subito tagliato le quote sullo United.

SkyBet, ad esempio, in Gran Bretagna ha abbassato il prezzo in lavagna 11 a 2 sul Manchester vincente la Premier League. Tre settimane fa, quando il Leicester ha trionfato, lo United era offerto 7 a 1 (quota 8).
Gli uomini di Ranieri in un anno sono passati dalla fantastica quotazione di 5.000 a 1 (che ha fatto la fortuna di pochi gamblers) a 33 a 1.
MOURINHO FIRMA E BOOKIES TAGLIANO SULL'ANTEPOST
Come è possibile che in poco tempo le quote sul mercato Antepost di Premier League si siano spostate in maniera così veloce? Alla fine era noto a tutti l'ingaggio di Mourinho sulla panchina più prestigiosa di Manchester.
Il trader inglese Stuart Dallimore (che lavora per SkyBet) ha commentato: "la gente va pazza per lo United e questi volumi hanno condizionato le quote: ad inizio maggio erano 8 a 1 ed ora sono 5 a 1. I profitti sono arrivati in maniera abbastanza rapida".
L'arrivo del portoghese era però annunciato da tempo, come mai i bookmakers hanno reagito così? Dallimore non ha dubbi: "è in effetti strano ma il mercato del betting dà ora per scontato che José abbia ottenuto delle garanzie sul mercato. Abbiamo sospeso proprio ieri le scommesse su Ibrahimovic allo United".
"Ci hanno inoltre segnalato che il manager lusitano avrà 200 milioni di sterline da spendere su nomi come James Rodriguez, Stones, Aubemayang, Benzema e Lukaku".
Lo stesso SkyBet banca la permanenza di Mourinho sulla panchina dello United per tre stagioni consecutive 5 a 2. Il suo esonero entro Natale è pagato 50 a 1.
Ma vogliamo focalizzarsi soprattutto sulla variazione della quota che ha senza dubbio premiato molti traders (e al tempo stesso penalizzato altri) nella borsa mondiale delle scommesse: Betfair.

Sulla principale piattaforma di Betting Exchange, la quota è crollata nel giro di poco tempo. All'apertura del mercato era a 9 ed ora è offerta a 5.70 (il punta) e il banca a 5.60.
SCOMMESSE & TRADING
Per farvi capire come i traders riescono a sfruttare queste oscillazioni non sul mercato in-play, facciamo un esempio per chi si sta avvicinando ora al mondo del betting exchange.
Mettiamo caso che il trader X abbia scommesso un mese fa 100 euro a quota 8,60. Il suo profitto potenziale era di circa 722 euro (considerando la commissione). Ora avrebbe l'occasione di bancare la quota a 5.80 e di coprirsi. In questo caso avrebbe un profitto potenziale di 266 euro (freebet) sullo United e nel caso peggiore, non perderebbe più un euro.
Ma potrebbe anche bancare 150 euro: in questo caso, come si evince dal grafico, avrebbe un profitto sicuro e garantito di 47,55 euro (cifra al netto della commissione del 5%) su tutti i team e di 38 euro sul Manchester United.
Questo meccanismo può essere replicato anche nei mercati Antepost italiani su Betfair.it, in particolare sulla Serie A.
EFFETTO GUARDIOLA
La squadra favorita su Betfair è in questo momento il Manchester City. La quota media è di circa 3.20 ed anche in questo caso l'ingaggio di Guardiola è stato un fattore determinante a giustificare prezzi così bassi, proprio perché lo spagnolo - al momento della firma del contratto - ha preteso precise garanzie tecniche. Garanzie che hanno condizionato bookmakers e scommettitori che giocano, a questo punto, al ribasso.
Più nervosa la quota sul Leicester campione: da 50 è passata a 20 per poi stabilizzarsi a 26 (punta) e 30 (banca). E con Ranieri non c'è mai da scherzare. E' probabile che il prossimo anno, le odds sulle foxes offrano oscillazioni molto violente. Ed anche il mercato (magari la partenza di qualche big) potrebbe farci vivere un'estate con molti up and down. Snobbato invece Conte sulla panchina del Chelsea, ma su questo aspetto ci ritorneremo.