La stagione della National Basketball Association non ha fatto neanche in tempo a iniziare, e già è terremoto sulla NBA. Un terremoto giudiziario, perché poche ore fa sono stati arrestati in Terry Rozier, Chauncey Billups e Damon Jones. Nell'ordine, sono un giocatore dei Miami Heat, il coach dei Portland Trailblazers e un ex coach di Lakers e Cavaliers, nonché ex "shooting coach" di Lebron James a Cleveland.
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Scandalo in NBA: pioggia di arresti per scommesse illegali
Poche ore dopo la notte che ci ha deliziato con la prima grande scorpacciata di partite, tra cui l'esordio di Cooper Flagg e la performance da sogno di Wembanyama, la NBA è piombata nell'incubo. Una vasta operazione che il direttore dell'FBI Kash Patel definisce storica, e che ha portato al momento all'arresto di 30 persone, ha sconvolto il mondo della NBA. Lo ha sconvolto soprattutto per i nomi più in vista, tra i coinvolti. Ma andiamo per ordine.
Terry Rozier: chi è e di cosa è accusato
Terry Rozier, guardia dei Miami Heat, è stato prelevato dagli agenti poche ore dopo la partita d'esordio stagionale della sua squadra, disputata a Orlando contro i Magic di Paolo Banchero. Rozier, che per la cronaca non aveva giocato la partita della notte scorsa, è accusato per una gara del 23 marzo 2023. Si trattava di un match tra i New Orleans Pelicans e i Charlotte Hornets, squadra in cui al tempo Rozier militava. In quella partita, il giocatore rimase in campo 9 minuti e 34 secondi, uscendo prematuramente per un dolore al piede dopo aver messo a segno solo 5 punti. Al tempo, Rozier viaggiava a una media di 21,1 punti in 35,3 minuti medi di impiego. Secondo l'accusa, Rozier avrebbe comunicato a un certo gruppo di scommettitori che avrebbe giocato poco in quel match, invitandoli dunque a scommettere su una serie di "under" riguardanti le sue statistiche.
Il problema è che Terry Rozier era già stato scagionato per queste accuse. Infatti, il suo avvocato ha diffuso un comunicato infuocato: "Rappresentiamo Terry Rozier da più di un anno. Da molto tempo ci siamo messi in contatto con questi pubblici ministeri, per aprire un canale di comunicazione. Infatti avevano identificato Terry come persona coinvolta, non come imputato. Però, alle 6 di questa mattina mi hanno chiamato per dirmi che gli agenti dell'FBI stavano andando ad arrestarlo in hotel. Ed è davvero spiacevole, che invece di consentirgli di consegnarsi spontaneamente abbiano deciso per questa operazione con reporter e fotografi al seguito. Cercavano proprio di mettere in cattiva luce e imbarazzare un atleta professionista, portandolo via in arresto. Ciò dice molto, sulle reali motivazioni di questo caso."
Chauncey Billups, chi è e di cosa è accusato
Nelle stesse ore, veniva tratto in arresto anche Chauncey Billups. Ex campione NBA con i Detroit Pistons e membro della Hall of Fame NBA, Billups era diventato un coach ed era capo allenatore dei Portland Trail Blazers dal 2021.
Billups, oggi quarantanovenne, è accusato invece di aver preso parte a partite di poker private, su cui grava il forte sospetto che fossero truccate. A tali partite, che sarebbero state organizzate da persone vicine a Cosa Nostra, avrebbero preso parte sia Billups che altri coach ed ex coach, dei quali peraltro non sono state al momento diffuse le generalità. Secondo quanto sostenuto dal procuratore Joseph Nocella Jr, tali partite erano organizzate per favorire coloro che le organizzavano. Infatti, in questi tavoli venivano utilizzati proprio quei miscelatori automatici di cui parlava poco tempo fa Doug Polk, che sarebbero stati combinati con una tecnologia a raggi X in grado di riconoscere le carte anche se coperte.
Damon Jones, chi è e di cosa è accusato
Quarantanovenne come Billups, Damon Jones è il terzo tra giocatori ed ex giocatori NBA ad essere stato arrestato nella notte scorsa. Ex guardia tiratrice con tanta esperienza in NBA e un breve trascorso anche in Italia alla Sebastiani Rieti, Jones era stato assistant coach dei Cleveland Cavaliers, dove per un periodo fu anche "shooting coach" di Lebron James. E proprio al fuoriclasse oggi ai Lakers è legata l'accusa penale che pende sul capo di Jones.
Nella stagione 2022/23, Jones era stato ingaggiato da James proprio per continuare a seguirlo in allenamento, con il beneplacito dei Lakers ma senza essere direttamente stipendiato dalla squadra.
Il 9 febbraio 2023, due giorni dopo aver superato Kareem Abdul-Jabbar come miglior marcatore di sempre della NBA, Lebron James saltò la partita contro i Milwaukee Bucks per un problema a una caviglia.
Secondo quanto si legge dalle accuse, Jones avrebbe provato a vendere ad altre due persone, co-imputate nel procedimento, le informazioni circa la sicura assenza di James da quella partita.
Inoltre, in un'altra occasione a inizio 2024, Jones avrebbe diffuso informazioni circa lo stato di salute di un altro top player dei Lakers, informazione grazie alla quale uno dei due citati complici avrebbe scommesso 100.000$ contro i Lakers, nella partita in questione.
Fonti vicine alla NBA confermano che Jones, che ha giocato 11 stagioni in NBA, dopo la fine della carriera aveva sviluppato forti problemi di dipendenza da gioco, che gli erano costati una larga parte dei molti milioni guadagnati nella sua carriera professionistica.
La NBA e il betting: la situazione
Dopo molti lustri di proibizionismo, nel 2018 una sentenza della Corte Suprema riaprì le porte alla legalizzazione delle scommesse sportive negli USA, demandando la questione ai singoli stati. Ad oggi. le scommesse sono legali in 38 stati USA, più Washington DC e Porto Rico.
Di conseguenza, anche la NBA e altre leghe professionistiche americane hanno allargato le maglie, arrivando anche a stringere rapporti commerciali con alcuni bookmaker. Per esempio, la NBA ha oggi come partner FanDuel. Indipendentemente da ciò, ai giocatori è vietatissimo scommettere sulle gare proprie e della propria squadra o lega. I giocatori non possono scommettere su partite o competizioni o eventi riguardanti la NBA e leghe collegate (WNBA, G-League etc). Gli atleti professionisti della NBA non possono neanche partecipare ad eventuali fantasy game sulla NBA. Possono, invece, scommettere sugli altri sport.
Inoltre, la NBA organizza periodiche sessioni di educazione al gambling per giocatori, arbitri e tesserati delle squadre a vario titolo.
Un recente sondaggio anonimo, lanciato da The Athletic tra i giocatori della NBA, ha rivelato che le partnership della NBA con società di scommesse sono una cosa buona per il 34% degli intervistati, mentre il 46% si è detto preoccupato o contrario e il 20% è in qualche modo indeciso o non ha un'idea precisa in merito.