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Dario Sammartino stakanovista autocritico: altro itm alle WSOP, ma "ho fatto errori e sono molto stanco"

Ancora un piazzamento di prestigio, ma stavolta niente tavolo finale per Dario Sammartino. Il campione napoletano ha vissuto anche il day 2 da protagonista, all'event #51 delle WSOP 2017. Per diversi tratti chipleader come durante il day 1, Dario è caduto vittima di due grossi piatti, uscendo infine 21° per 16.675$ di premio.

Chipleader in bolla, poi il calo

Al comando dei 116 qualificati al day 2 e con solo 32 posizioni in the money, Dario si è calato nel ruolo e ha continuato a mantenersi nei quartieri nobili del chipcount. Infatti, arrivati in bolla, il chipleader era sempre lui, a quota 900mila.

Scoppiata la bolla con l'uscita di Ben Lamb, Dario Sammartino si ritrova a giocare un piatto enorme contro Bryce Yockey. Quest'ultimo limpa da middle position, seguito da John Monnette in posizione e da Michael Kong sullo small blind. Dario Sammartino decide per il rilancio di pot da big blind, a 60.000. A questo punto Yockey re-potta a 204mila facendo foldare gli altri due, mentre Dario chiama. Sul flop 5 10 4 Sammartino potta, l'altro rilancia allin e Sammartino chiama coprendolo di poco:

  • Sammartino a k 7 2
  • Yockey a a 10 3

Turn e river sono q e 7 e il piatto si divide, ma che rischio!

Blindwar sanguinosa contro Josh Arieh

Qualche orbita più avanti, Dario si ritrova a giocare un altro grosso piatto, stavolta in guerra di bui contro Josh Arieh. Su un board 5 8 4 6 j i due se le danno sino al pot-call sul river, nel quale Arieh mostra a 9 7 2 per il nut-nut. Dario butta via le sue carte stizzito e dimezza il suo stack. Poi ci svelerà di avere avuto 2-3-x-x, nella mano.

Dario Sammartino 21°: "fatto qualche errore, sono molto stanco"

Quindi, il colpo di grazia. Dario 3betta e poi chiama il suo allin contro Quentin Krueger, che gira a 6 4 2 , mentre l'italiano mostra a q 8 7 . Il board q 6 5 7 a sancisce l'uscita di Dario Sammartino.

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"Dopo lo scoppio della bolla sono stato sfortunato, ma ho anche fatto un paio errori importanti e sono molto arrabbiato con me stesso", ci svela a caldo il campione partenopeo che ammette "oggi ero davvero molto stanco".

D'altra parte le lunghe ore al tavolo logorano, soprattutto a questi livelli. Dall'inizio delle WSOP 2017 Dario Sammartino non si è fermato praticamente mai, giocando tutti i principali tornei con eccellenti risultati: 6 ITM, 3 top 10 e un monte vincite di quasi 1,8 milioni di dollari.

Pertanto, come Pescatori forse anche lui avrà bisogno di un po' di riposo, per ricaricare le pile e recuperare lucidità. Per il 50k ne servirà parecchia.

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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