Vai al contenuto

ISPT Wembley: numeri da flop, Bendinelli al day 3

Il progetto era e rimane grandioso, ma i numero dell'ISPT di Wembley sono crudeli, e rischiano di ridimensionare bruscamente il progetto visionario di Prosper Masquelier. I 762 iscritti, frutto dei 319 approdati al day 2A e dei 443 partecipanti al day 2B, sono molto sotto le attese di un evento che ha fatto della grandiosità un brand, e che invece si ritrova a fare i conti con numeri che per molti altri tornei sarebbero soddisfacenti, ma che su un progetto come l'ISPT appaiono quasi miseri.

E dire che molte delle idee dietro all'International Stadiums Poker Tour sono davvero interessanti, come ad esempio quella di aver fatto disputare un certo numero di day 1 online, dove i giocatori qualificati hanno portato in dote a Wembley l'intero stack con cui avevano concluso la fase di qualificazione online. Così capita che Juen Alban arrivi a Wembley con uno stack già impressionante di 187.350 chips. Per dare un'idea, tutti i giocatori che si sono iscritti direttamente a uno dei day 2 pagando 3.000€, hanno avuto in dotazione uno stack di 50.000 fiches, che equivalevano pur sempre a 250 big blinds alla partenza...

Così Alban si è ritrovato "fanta-deep" da subito, incrementando il già notevole stack sino ai 367.500 che lo hanno eletto - come ampiamente prevedibile - chipleader di fine day 2A. Deludono invece molti vip come Toby Lewis e JP Kelly, Michael Tureniec, Michael Mizrachi e Tony G. Il day 2a del lituano addirittura non dura neanche 30 minuti, anche se poi Tiny riesce a rifarsi nel day 2B di ieri.

Niente da fare invece per "The Grinder", che non è riuscito ad onorare come desiderato il ruolo di ambasciatore dell'ISPT. Il suo collega Sam Trickett invece è ancora in corsa e lo rivedremo nel day 3 di oggi.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

In generale sarà dura far quadrare i conti, per lo staff di ISPT, soprattutto viste le premesse e gli impegni presi pubblicamente. Parliamo del milione di euro garantito al vincitore, e della garanzia di mandare a premio il 50% del totale dei partecipanti ai day 2. Alllo stato attuale non sono ancora noti montepremi e payout ufficiali, ma secondo quanto dichiarato nei mesi precedenti dovrebbero essere almeno 381 i giocatori premiati con un minimo di 540€, ovvero il doppio del buy-in netto (270-30) necessario per i day 1.

Giuliano Bendinelli, tra i migliori azzurri all' ISPTCome si accennava sopra, comunque vada è però un esperimento da seguire fino in fondo. L'attesa di conoscere il vincitore del premio da 1 milione di euro è sempre un'attrattiva molto forte, e lo sarebbe ancora di più se ci fosse un italiano a lottare fino alla fine. Giuliano Bendinelli, volato appositamente a Londra dopo l'eliminazione alle PLS di Saint Vincent, ha vissuto un day 2B da assoluto protagonista e passa al day 3 con ben 184.500 chips. Ma ci sono altri 9 azzurri ancora in lotta, anche se tre di essi si ripresenteranno da short stack.

Ecco i 10 italiani ancora in corsa all'ISPT Wembley:

  • Giovanni di Persio 196.200
  • Giuliano Bendinelli 184.500
  • Giuseppe Stagno 166.400
  • Angelo Vietti 82.100
  • Carlo Cantone 74.700
  • Antonino Leotta 71.600
  • Giovanni Raffa 61.200
  • Carlo Citrone 35.000
  • Pierluigi Palmaricciotti 28.400
  • Giuseppe Grimaldi 23.700

Il day 3 inizia dunque con 412 superstiti: se davvero i premiati dovessero essere 382, la bolla è destinata a scoppiare molto in fretta.

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI