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Liv Boeree: rottura con PokerStars? A maggio il possibile divorzio

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Liv Boeree è stata in questi anni l’icona di PokerStars. Il suo volto è sempre stato identificato con la room numero uno al mondo. A Portomaso, durante l’European Poker Tour, Liv ha partecipato a quasi tutti gli eventi: dall’high roller da 10.000€ (nel quale ha fatto re-buy per una spesa complessiva di 20.000€) per passare ai turbo da 1.000€.

Purtroppo è rimasta a bocca asciutta ma si trattava comunque di tornei con field importanti per qualità e quantità. Il suo ultimo ITM risale ai primi giorni di marzo, in un side event del WPT Los Angeles Poker Classic.

Non si è persa un evento e con l’ex rappresentante finlandese a Miss Mondo, Sara Chafak, è stata il fulcro e l’attrazione degli eventi benefici (uno organizzato proprio da lei per la sua associazione Raising for Effective Giving, REG) organizzati sull’isola.

Liv e il fidanzato Kurganov sono impegnati in una nobile raccolta fondi a favore delle persone meno fortunate, con il progetto REG. E non è un impegno di facciata. E’ stata anche la regina dei tornei riservati ai dipendenti di PokerStars.

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Secondo indiscrezioni raccolte durante l’European Poker Tour, il contratto di Liv Boeree però potrebbe essere non rinnovato. Non ci sono, al momento, segnali per una soluzione positiva.

Il Grand Final di Montecarlo potrebbe essere l’ultima occasione per vederla con la patch di Stars.

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Liv con la regular maltese "Poker Mama"

Nei prossimi mesi potrebbe arrivare il clamoroso divorzio. D’altronde, il turnover tra i pro sponsorizzati è sempre stata una politica del marketing di Stars. Conferme però non sono ancora arrivate quindi bisognerà capire come si svilupperà la trattativa.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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