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Se siete tra i più forti giocatori al mondo nella vostra specialità e per questo motivo faticate a trovare azione, a maggior ragione in una disciplina come il cash game heads-up, non rimane che sfidare chiunque ai quattro venti ed aspettare: per Doug "WCGRider" Polk ha funzionato, e ci è voluto anche meno del previsto.
A raccogliere il guanto della sfida ci ha infatti pensato "bajskorven", svedese dal nickname intraducibile in pubblico che malgrado il valore dell'avversario non ha mancato di contattarlo per accordarsi con lui su una battaglia da disputarsi ai tavoli di $50/$100 di Full Tilt Poker, per un numero di mani complessivo non precisato e verosimilmente con dell'ulteriore denaro in ballo, anche se pure su questo punto non c'è alcuna notizia ufficiale.
In casi analoghi non è raro che i giocatori facciano "crossbooking", ovvero che entrambi si impegnino a versare allo sfidante una somma pari a quella che eventualmente riuscirà a vincere contro di lui ai tavoli, o ad una percentuale di questa, magari con un tetto massimo prestabilito. Una seconda opzione è che i due abbiano invece messo sul piatto alla pari una certa somma, come in fondo la sfida lanciata da "WCGRider" non più tardi dell'altro giorno lasciava intendere.
Quel che è certo è che la prima sessione è durata 2.341 mani, su tre diversi tavoli come già accaduto nel confronto con "Denoking": il responso dice 55.000 dollari vinti da "bajskorven", una cifra tutto sommato bassa se pensiamo che si tratta di neppure sei buy-in su un buon numero di mani, ed a tavoli dove finire deepstack è tanto comune quanto veloce.
Come sempre in questi casi non sono quindi mancate mani capaci di catturare l'attenzione, tanto dei semplici appassionati che dei professionisti, ed una fra queste è un piatto 3-bettato finito nelle mani di Doug Polk in maniera decisamente particolare.
I due giocano per stack effettivi di 230 big blind, con "bajskorven" che apre da bottone a 350 dollari e "WCGRider" che 3-betta fino a 1.500 dollari, venendo chiamato dallo svedese. Il flop è 9 8 5 , ed entrambi decidono di checkare al flop. Al turn compare il 4 , e "WCGRider" punta 2.250 $ su piatto di 3.000 $, venendo chiamato ancora una volta.
Il board si completa quindi col 4 , con lo statunitense che punta 5.625 $ su un piatto di 7.500 $, ma per tutta risposta "bajskorven" rilancia all-in fino a 21.300 $ effettivi, con "WCGRider" che chiama!
Allo showdown lo svedese gira un sempre ottimo 10 7 , mentre Doug Polk grazie a k k si porta a casa un piatto da oltre 46.000 dollari, che a questi limiti sono davvero parecchi.
Questo come detto non gli ha risparmiato di essere battuto, ma naturalmente si trattava solamente di un assaggio, visto che con tutta probabilità nelle prossime ore i due torneranno a dar fuoco alle polveri.
